29 maggio 2019

9 e 10 tappa: O Cadavo e Vilar de Cas. Gli incontri sono il sale del cammino.

Carissimi,
altri due giorni splendidi accompagnati da uno splendido sole che per la Galizia è quasi un miracolo. Ed i pellegrini sono quasi abituati a questo tipo di "miracoli".

Due paesini prima di entrare, domani giovedì, nell'ultima grande città che è Lugo. Due paesini che sono veramente l'essenza per un pellegrino ma anche la vera possibilità di vivere appieno ancora di più lo spirito del cammino stesso.

Non ci sono tanti pellegrini; il cammino Primitivo è tale anche sotto questo aspetto. Luglio, agosto e settembre le cose cambiano. Adesso siamo pochi e con la tappa di oggi che noi abbiamo sapientemente diviso in due, ci staccheremo da tutti perchè tutti andranno a Lugo mentre noi ci siamo fermati a metà strada.

E così in questo meraviglioso ostello siamo in cinque: noi e Nola una signora australiana di 79 anni (!!!) che ha già fatto svariati cammini negli anni precedenti. E' una forza della natura, una freschezza e una vitalità che anima ancora di più i nostri passi e le nostre giornate. L'abbiamo conosciuta giorni addietro ma oggi siamo soli con lei e parliamo in inglese aggiustando il tiro ogni tanto con qualche parola di spagnolo e una grande gestualità ! (tipica degli italiani ma anche di chi non conosce le lingue, come il sottoscritto).

Poi c'è la gente del posto, di queste due case dove una è l'ostello; gente che si dedicano anima e corpo ai pellegrini, fornendo loro le informazioni necessarie e sostenendoli nelle richieste di aiuto e altro ancora. Per molti di loro non è soltanto un mero tornaconto economico; è quasi una missione e te ne accorgi quando parli con loro, quando ti guardano negli occhi e si sforzano di parlare la tua lingua come noi ci sforziamo di parlare la loro.

Così oggi non è stato per niente strano intorno ad un vecchio carretto da contadini, in un fienile adibito a bar all'aperto, con una birra in mano, trovarsi a parlare con la mamma (88 anni !!!) del proprietario che cucina per tutti e che ci ha spiegato come fà la tortilla: la famosa frittata di patate spagnola.
Sembra di conoscerci da sempre ed invece siamo qui soltanto da poche ore e domani rimaranno soltanto le foto e tanti, tanti ricordi.

Un abbraccio.
Buon Cammino.
Nicola





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