21 maggio 2018

14-15 tappa: giorni intensi e per questo meravigliosi.

Carissimi,
riprendo a distanza di qualche giorno la mia scrittura e condivisione con voi di questa esperienza. Sono stati giorni particolari perché la partenza di Alessandro e l'arrivo di Paola Loris e Mirella hanno di fatto segnato ogni momento e ogni passo di questi giorni.
Ho cercato di non pensare a Domenica mattina, al giorno della partenza di Alessandro, perchè non poteva essere nè un momento normale nè un momento semplice; anzi è completamente all'opposto. Mi sono sforzato di non "vivere l'arrivederci" ma di pensarlo come un prologo ai futuri cammini che a questo punto sia Alessandro che la Cinzia potranno fare da soli.
E' stato un avvio, un bell'avvio che lascerà i segni in ciascuno di noi e i segni sono tutti positivi.
Mi sono detto prima di partire da casa che non avrei fatto nè la guida turistica nè l'esperto dei cammini; mi sono limitato alle cose importanti, essenziali. Per il resto ho voluto che i miei due amici camminassero con le loro gambe e sperimentassero sensazioni, emozioni e tutto quello che di bello e anche di doloroso il cammino ci riserba.
Così ho evitato di descrivere metro per metro la strada da fare; di anticipare tante delle cose che abbiamo visto e incontrato. E' stata una mia scelta, spero che sia stata quella giusta. Per il resto camminare fianco a fianco per due settimane, condividendo tutto quello che la strada ti mette davanti agli occhi e sotto i piedi, è stata un'esperienza particolare e bella. Spero che sia stata anche formativa e spirituale perchè quando poi Alessandro e Cinzia saranno tornati alle loro attività, dovranno poter attingere a questa fonte di energia. Sarà la stessa cosa anche per me; non faccio differenza alcuna.
Buon Cammino.
Nicola

Nessun commento:

Posta un commento