10 maggio 2017

Questa è la quarta tappa: Markina.

Carissimi,
ho sbagliato per fino il niumero della tappa di ieri che era la terza. Oggi quindi, per logica e matematica deduzione, siamo alla quarta tappa.
Abbiamo lasciato il mare: lo ritroveremo tra 3 giorni nei pressi di Bilbao. Ci siamo quindi addentrati all'interno in un paesaggio tipicamente montano non solo per le salite e le discese ma per i boschi che ci circondano e che abbiamo attraversato.
Siamo partiti con tempo incerto ma pur sempre fiduciosi; ci siamo fermati per strada per vestirci da acqua visto che tutto si era annuvolato di brutto e cascavano le prime gocce. Poi invece è venuto fuori uno splendido sole che ci ha accompagnato fino a fine tappa ed anche nel resto del pomeriggio.
Ora mentre scrivo invece è diventato tutto nero e quindi non promette nulla di buono!
Nell'ostello di ieri abbiamo incontrato una coppia partita con noi in aereo da Bergamo: sono babbo e figlia; il babbo di una certa età e la figlia giovane, ma a parte questo è bello vedere questo rapporto e vederlo sopratutto calato in una esperienza particolare come il Cammino di Santiago. Abbiamo poi mangiato la prima psta: maccherones gratinati! Niente male. Vi metto la foto.
Come vi ho scritto ieri sono senza sacco a pelo e naturalmente l'ostelo di ieri non aveva le coperte! Niente di male: ho tirato fuori la calzamaglia termica e una delle magliette invernali. Ho quasi avuto caldo.
Alla fine sta andando tutto bene; i malesseri iniziali, in quanto iniziali, sono andati via. restano quelli causati dalla fatica e certe volte dal camminare su suoli accidentati; ma questo è il cammino.
Un abbraccio. Buon Cammino.

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