07 maggio 2012

Torremejia decima tappa

Carissimi il tempo è sempre incerto ma almeno oggi l'acqua ce l'ha risparmiata. Il forte vento non abbiamo capito se porta via le nuvole o ne porta di più minacciose!
Tutta pianura e quando dico tutta pianura dico neppure un metro di dislivello. In più si è aggiunta la tipologia della strada : tutta diritta! Esclusi i primi 5 km gli altri 22 erano completamente diritti come nelle mesetas o come le strade  in California se volete.
Le gambe hanno un po sofferto e la testa idem ma con Loris ci siamo fatti forza a vicenda anzi siamo arrivati anche a riderci sopra tutte le volte che non vedevamo la fine della strada: erano i primi segnali di carenza di ossigeno al cervello!
Le mesetas vanno comunque vissute così con sofferenza ma anche con speranza perché alla fine la meta si raggiunge, l'orizzonte si fa più vicino e la strada fatta ti rimane alle spalle.
Questo è quello che ho vissuto oggi e proprio mentre soffiava il vento è arrivata una mail di un'amica che parlava di vento. E quando la testa vacillava altri messaggi hanno dato forza e coraggio.
Altre scatoline sono andate da altri amici e mi arrivano sempre notizie di come e quanto si stiano riempiendo. Grazie anche a nome dei bambini in Tanzania che avranno il loro asilo.
Un abbraccio a tutti voi.

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