07 giugno 2017

Tappa 32: Miraz

Carissimi, una splendida giornata di sole ci ha dato già dalla mattina presto il buon giorno e con l'aria frizzantina ci ha anche detto di muoverci a camminare per riscaldarci un po'!
E' la vera seconda o terza giornata di sole pieno, senza nuvole che abbiamo in tutto il cammino fin qui fatto. Ce la siamo goduta fino in fondo andando piano nei meravigliosi boschi che caratterizzano questa zona.
Stando al passo di Marcello e Cristina abbiamo anche noi assaporato qualcosa in più ma non perchè fino ad ora avessimo fatto le corse ma perchè il cambiare "velocità" ti dà la possibilità di vedere qualcosa in più e di vedere comunque il tutto anche con occhi diversi.
La preghiera della giornata fatta poi vicino ad una vecchia chiesina in pietra ha dato quel qualcosa in più a tutto quanto il nostro camminare.
Leggendo, come tutte le mattine ormai da 32 giorni, i nomi in ordine alfabetico dei cinque bambini che abbiamo portato nello zaino, mi sono accorto che siamo alla lettera S e questo mi ha fatto capire che siamo verso l'arrivo. Anche oggi questi bambini hanno fatto un pezzo di Galizia e seguito i nostri passi da dietro le nostre spalle; con MariaCarla cercherò di spiegarglielo la prima volta che andrò giù da loro, magari con l'aiuto di qualche fotografia.
Stamani presto abbiamo superato il miliario dei 100 chilometri e rigorosamente ci siamo fatti una foto. E' uno dei tanti miliari che incontriamo da giorni e che riportano oltre alla freccia gialla anche la targhetta con i chilometri ancora da fare. Direi un po' eccessivo e comunque basta non guardarli in continuazione. In realtà eravamo a 99,994 chilometri da Santiago. Con tutto il posto che c'era potevano almeno metterlo preciso! E' stato per me un altro momento importante non tanto per il numero quanto per un altro piccolo piccolo traguardo raggiunto. E di traguardi in questo cammino ce ne sono stati tanti: dalle tappe lunghe concluse, alla battaglia vinta contro la pioggia e il freddo, alla lotta interiore per il ritorno in Italia di Loris, alle giornate nelle quali ho camminato da solo..........
Di tutto questo devo soltanto dire grazie e non certamente a me stesso ma a tutto quello, persone e cose, che hanno reso possibile raggiungere questi traguardi parziali. Ogni cammino inizia sempre con il primo passo e ogni traguardo non si raggiunge mai da solo ma con la partecipazione di tante componenti umane e materiali. Voglio sperare anche che il traguardo finale della raccolta nelle nostre scatoline sia veramente un altro bellissimo traguardo
Un abbraccio. Buon Cammino.




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