tag:blogger.com,1999:blog-56007124135060107572024-02-20T02:15:08.665+01:00"I piedi spingeranno per andare ovunque"Vorrei condividere con voi pensieri ed esperienze; avere la possibilità di scrivere liberamente e liberamente confrontarmi. Il Cammino di Santiago e la Tanzania sono le mie seconde case e le possibilità di conoscere persone nuove, cuori nuovi e nuovi spunti di riflessione. Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.comBlogger173125tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-65501859601124523722023-09-17T18:57:00.000+02:002023-09-17T19:03:50.608+02:00Ogni cammino inizia sempre con il primo passo. E si arriva ringraziando.Carissimi,<div>arrivare nella piazza e piangere. E' così; anche questa volta l'emozione è stata tanta e si è manifestata e sciolta con le lacrime; di gioia, di ringraziamento per tutto quello che abbiamo ricevuto e per tutto quello che abbiamo visto e vissuto.</div><div>Nella giornata che ci ha visto proiettati verso Santiago, ci siamo meravigliati per l'alba sul fiume mentre percorrevamo in barca la Via Crucis fluviale. E poi a piedi ma con una cadenza che soprattutto negli ultimi otto chilometri si è fatta più lenta, più armoniosa nel passo.</div><div>Sembrava di non voler mai arrivare ma in realtà erano i pensieri, immagini, preghiere che mi stavano portando in una dimensione di pieno raccoglimento.</div><div>Tante persone in piazza, tanti giovani ma soprattutto tanti pellegrini felici, sorridenti, entusiasti di essere di fronte a questa Cattedrale che per tanti giorni è stata solo menzionata come una mèta, un punto di arrivo.</div><div>Ho pensato alle tante volte che sono arrivato in questa piazza: da solo, con Paola, con Marco, con Loris e Mirella, con Marcello e Cristina. E oggi con Monica, Graziella e Paolo, fedeli compagni di viaggio alla prima esperienza in terra spagnola.</div><div>Ma ho pensato a tutte quelle persone che ho portato nel mio zaino: familiari, amici, colleghi; tutte quelle persone che mi hanno affidato un loro pensiero, un loro desiderio, una loro necessità, un loro sasso da lasciare lungo la strada. Tutti quanti sono sempre arrivati a Santiago e tutti quanti hanno sempre condiviso con me fatica, sudore, gioia, lacrime.</div><div>Con Paola ci siamo guardati e ci siamo detti: "siamo un'altra volta qui!"; ma non è mai uguale alle volte precedenti; sono sempre gli stessi luoghi ma cambiano gli occhi con i quali vedi tutto quanto e le persone con le quali vivi e condividi tutto quanto.</div><div>Cambiano poi le motivazioni; e questo ha il suo compimento, la sua conclusione quando fai scrivere sulla Compostela, in memoria di chi hai fatto il tuo cammino. Così quando sulla mia hanno scritto "per i colleghi di Toscana Energia", ho avuto necessità di fare un respiro profondo, rivedendo davanti a me ciascuno di loro: Alessio, Paolo, Marco, Sergio, Federico, Roberto, Franco, Beatrice, Lucia, Massimo e tanti altri.</div><div>Non una visione al passato ma una visione al presente e soprattutto al futuro perchè questi colleghi, questi amici continueranno ad incidere nella mia vita. Sempre.</div><div>Grazie ai miei compagni di esperienza. Penso che i dubbi, le paure, le incertezze prima della partenza si siano piano piano sciolte mentre anche loro camminavano su strade, spiagge, sentieri. Era giusto averle e penso sia stato bello perderle giorno dopo giorno, affrontando lentamente il giorno che avevamo davanti e assaporando appieno tutto quello che incontravamo; anche le cose negative.</div><div>Grazie a voi tutti che avete avuto la pazienza ma soprattutto la voglia di condividere a distanza tutto quanto. Per me saperlo è sempre stato un sostegno nelle difficoltà e sapere che qualcuno di voi lo ha vissuto come se fosse realmente sul cammino insieme a noi mi riempie di gioia.</div><div>Come sempre, il cammino, quello della vita, continua e continua con motivazioni, con propositi e spero anche con qualche catena in meno o, per meglio dire, con qualcuno in meno di quelli spigoli di cui parlavo in uno dei primi post. Farsi levigare, farsi smussare, farsi modellare. Se avrò disponibilità d'animo ho tanti amici che possono scalpellare e limare il mio sasso.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjXkBemFBzNyu8BajYt_q_NjX-CrZPrngMWEUdo4CJQSqXIBskXo9OpPc8oBdA9htRbuAZYqTblSI26-CqjBvmR2OypFy1NTmvRvv-MQ1pSspbLMQ2I6ENTsNghYKBPEobA2VELq-T8r22g8MRbaR5HwEsZaVs7V11bqPEZfbgEbt1pZMz8r6VtwHKaeDdM" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjXkBemFBzNyu8BajYt_q_NjX-CrZPrngMWEUdo4CJQSqXIBskXo9OpPc8oBdA9htRbuAZYqTblSI26-CqjBvmR2OypFy1NTmvRvv-MQ1pSspbLMQ2I6ENTsNghYKBPEobA2VELq-T8r22g8MRbaR5HwEsZaVs7V11bqPEZfbgEbt1pZMz8r6VtwHKaeDdM" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj1mnfX07ToMDytAq8j7u1eJjT72dZTZ8xmJkAuFiEhfMCfOQ1GEn7BCTjHc4mPAtw6nOgt515dE5Z1qYDP_skhXVF4L7IhEkmiHcAS3sFANm6zN97-2FVnPwAmKApLmIvPMvknarGXTbvJEbLBv2cyer9ypyrmBLjSdSQRFhZ7VlsI64GNFbpUcQj9qVyc" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj1mnfX07ToMDytAq8j7u1eJjT72dZTZ8xmJkAuFiEhfMCfOQ1GEn7BCTjHc4mPAtw6nOgt515dE5Z1qYDP_skhXVF4L7IhEkmiHcAS3sFANm6zN97-2FVnPwAmKApLmIvPMvknarGXTbvJEbLBv2cyer9ypyrmBLjSdSQRFhZ7VlsI64GNFbpUcQj9qVyc" width="400">
</a>
</div>Via Crucis fluviale.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj9qLQjVIB5xs3SlRvn2ceNYBGk3PFH5AcEj8L1EMQnY49iHB_team_3-JwRQdlidSKzRuEKkK2pzXVhS0lW_UnAsYLEfitxxJrTuR-kiER0UutUiHjBKgClN51pPfHOHNU_nOtW6ECanXzctKhFsbT3DGqFZ1mYkzwoaWJ7OvR-w7v4jGjk-CZCc9hlTV0" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj9qLQjVIB5xs3SlRvn2ceNYBGk3PFH5AcEj8L1EMQnY49iHB_team_3-JwRQdlidSKzRuEKkK2pzXVhS0lW_UnAsYLEfitxxJrTuR-kiER0UutUiHjBKgClN51pPfHOHNU_nOtW6ECanXzctKhFsbT3DGqFZ1mYkzwoaWJ7OvR-w7v4jGjk-CZCc9hlTV0" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhRXdmqKpUe2--XMgiLdiHcNcPPWR9pykwo1nUVxQZVyxijvUWPoguRe_qYXtBnA565t-Ya_LxCbO8S0hgsdXW9O0jWThvlRHCrhufcPOtHGJxLIZ6g5mzPjhyfX3JZWyV4fJGZs96tx-IpvGrh7G2HtTTcI1GfQy7ca4X5vJ9V_jAp1e8QRP-3R6SAdC43" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhRXdmqKpUe2--XMgiLdiHcNcPPWR9pykwo1nUVxQZVyxijvUWPoguRe_qYXtBnA565t-Ya_LxCbO8S0hgsdXW9O0jWThvlRHCrhufcPOtHGJxLIZ6g5mzPjhyfX3JZWyV4fJGZs96tx-IpvGrh7G2HtTTcI1GfQy7ca4X5vJ9V_jAp1e8QRP-3R6SAdC43" width="400">
</a>
</div>Arrivati!</div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-49687638523686005472023-09-15T18:13:00.001+02:002023-09-15T18:13:42.281+02:00Le curve e le salite del pellegrino.....e della vita!Carissimi,<div>prima di iniziare a resocontarvi su questi ultimi due giorni, devo delle scuse a Paola, mia moglie, perchè stamani non ho avuto una necessaria attenzione e sensibilità nei suoi confronti. Lei sà di cosa parlo naturalmente e io sò dove ho sbagliato, uno sbaglio che ha condizionato buona parte della mattinata ed era giusto che fosse così.</div><div>Altri due giorni; altre due tappe che ci hanno la prima allontanato dal mare e la seconda, quella di oggi, riavvicinato per un ultimo saluto.</div><div>La giornata di ieri è quella che materialmente ha dato il titolo a questo post: curve, salite e io aggiungo anche fatica, tanta fatica. Siamo saliti dal livello del mare fino alla quota più alta di questo cammino (427 s.l.m.) per poi riscenderne una buona parte ed arrivare al Monastero di Armenteira dove ci aspettava uno dei momenti più intimi del cammino: la preghiera serale con le suore di clausura che lo abitano.</div><div>Intimità, raccoglimento, preghiera, lodi ed inni; alla base di tutto: la motivazione che mi sono portato dietro per questo cammino e cioè il ricordo per tutti i colleghi di lavoro che ho conosciuto e che hanno intrapreso il Cammino finale, quello veramente con la C maiuscola.</div><div>Era giusto quindi, per me, durare fatica nel pensiero e con il pensiero di questi amici, perchè molti di loro hanno sofferto e perchè a tutti loro devo un grande GRAZIE per i tanti anni passati insieme.</div><div>Sono ancora tutti con me nello zaino perchè è con loro che arriverò a Santiago e perchè è per loro che fatica, sudore, bolle e vesciche sono state vissute e non maledette. Nel loro nome, nel loro ricordo; ciascuno di loro ha avuto in questo cammino un posto speciale e ciascuno di loro mi ha sicuramente sorretto nei momenti di difficoltà.</div><div>Siamo arrivati oggi a Vilanova de Aurosa e stasera sarà l'ultima notte sul cammino; quella notte dove ripasso sempre mentalmente le tante immagini immagazzinate in queste due settimane, le tante sensazioni vissute, le condivisioni con i miei compagni di viaggio. Sarà una notte più lunga nel tempo e più corta nel sonno.</div><div>Domattina poi ci imbarchiamo per la Via Crucis che ci porterà fino a Padron da dove proseguiremo poi per Santiago dove penso di arrivare per il primo pomeriggio. Ha messo tempo brutto ma dobbiamo ringraziare che fino ad oggi abbiamo sempre avuto il sole e non pioggia battente. Abbiamo sempre preso, affrontato e gestito giorno per giorno perchè è così che si deve fare.</div><div>Le curve e le salite del pellegrino, come dice il titolo del post, sono ribaltabili nella nostra vita quotidiana perchè, lo dico sempre, il cammino è la metafora della vita. Aggiungo che dietro le curve non sappiamo mai cosa c'è, cosa possiamo trovare o non trovare; e aggiungo sempre che dopo la salita c'è sempre una discesa.</div><div>Un'amica mi scriveva in questi giorni che non è facile mettere in pratica alcune o tutte quelle riflessioni che ho scritto su questo blog. E' vero: non è facile per nessuno, me per primo. Ma già farsele queste riflessioni vuol dire avere consapevolezza che possiamo e dobbiamo cambiare qualcosa nel nostro quotidiano.</div><div>Il cammino vero inizia quando tornerò, come sempre. Ed è lì che iniziano le salite, la fatica, l'incertezza del dietro la curva ma iniziano anche le discese, i rettilinei e l'aiuto di chi mi sta accanto che mitiga la fatica e allarga il cuore.</div><div>A domani; in quella piazza; su quelle pietre che mi hanno visto disteso tante volte e con le quali ho confidenza ma sempre rispetto e grande riconoscenza.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjm7i7mA1BlNVJq1NjWJOZJUpoQf3t4u5Ks0N7dkzyReyzmcEAOQiTPYrpM3QOZde7OoUZWk39qCM80EOUJwIgGF3qzjGnm2I0lL3cWcyMMSp18SIN4S0xP00kEVY-C9PHCCSudnohEt63hwUgePppqCQ7cJtldgunFsRQwDnICNHYq1-AlZbYgU-TtwZNh" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjm7i7mA1BlNVJq1NjWJOZJUpoQf3t4u5Ks0N7dkzyReyzmcEAOQiTPYrpM3QOZde7OoUZWk39qCM80EOUJwIgGF3qzjGnm2I0lL3cWcyMMSp18SIN4S0xP00kEVY-C9PHCCSudnohEt63hwUgePppqCQ7cJtldgunFsRQwDnICNHYq1-AlZbYgU-TtwZNh" width="400">
</a>
</div>Alba a Pontevedra.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiKFQS2LYCvfTUfezUmyStfIGqPojm5pqHgAEH5SYoenlDCRUfN0wRaOXHsD-Lyfw0299YaxoNFdAI2sQdyJm8l6FbN9Bf_GGDv29pmU1icg3Pp-ktUj0gE3IKrKCDjc3psVQsUbMmzXp3d1F0XfOdvHmE-TqtaQe1O62GMDbajTAp4n8OY9ynoYICxlHsD" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiKFQS2LYCvfTUfezUmyStfIGqPojm5pqHgAEH5SYoenlDCRUfN0wRaOXHsD-Lyfw0299YaxoNFdAI2sQdyJm8l6FbN9Bf_GGDv29pmU1icg3Pp-ktUj0gE3IKrKCDjc3psVQsUbMmzXp3d1F0XfOdvHmE-TqtaQe1O62GMDbajTAp4n8OY9ynoYICxlHsD" width="400">
</a>
</div>Il punto più alto.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg07aV6X-r_ngMm7GdLTavo1xKUXMdF9ckr_aKbwrZmjU4Hb2XvBykPv3YaofPNwZo-DPBzmoKbdTbkkzllBBtO22mjJAzhun-KXfpk6OU4SRU5-t80zW5OKnEFmHVuyTUOgQUF_5XsOr3ZJGCKONvfJfjPR2rc9D1pnEi804ruVbTAK7GrwK8nLxNsCHdY" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg07aV6X-r_ngMm7GdLTavo1xKUXMdF9ckr_aKbwrZmjU4Hb2XvBykPv3YaofPNwZo-DPBzmoKbdTbkkzllBBtO22mjJAzhun-KXfpk6OU4SRU5-t80zW5OKnEFmHVuyTUOgQUF_5XsOr3ZJGCKONvfJfjPR2rc9D1pnEi804ruVbTAK7GrwK8nLxNsCHdY" width="400">
</a>
</div>La via dell'acqua.</div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-65320477009029059542023-09-13T22:27:00.000+02:002023-09-13T22:28:01.823+02:00A letto con le stelle...in cammino con l'alba. Carissimi,<div>non eravamo ancora partiti con il buio fino ad oggi e invece stamani, visto le temperature alte che il meteo metteva, ci siamo incamminati di mattina presto. La foto e il titolo del post sono una conferma e una indicazione.</div><div>Già da ieri sera abbiamo visto un considerevole aumento del numero di pellegrini perchè a Redondela, dove abbiamo dormito, si uniscono il Cammino Centrale e il Cammino della Costa che abbiamo fatto noi.</div><div>Quindi tutto si moltiplica e non è inusuale trovarsi in alcuni tratti di strada sia con pellegrini davanti che dietro. Non dico in fila indiana ma in alcuni casi si. </div><div>Il ricordo delle passerelle di legno sulle dune in Portogallo, con due o tre pellegrini a distanza è ormai un ricordo ma più ci avviciniamo a Santiago e più cambiano tante cose. L'importante è mantenere stabile il nostro spirito e il nostro modo di fare. Da questo punto di vista, e non solo, i miei compagni di viaggio sono una garanzia.</div><div>Tappa oggi non lunghissima ma con tre salite di tutto rispetto che in parte hanno messo a dura prova le nostre gambe. Hanno mitigato questa fatica alcuni passaggi nei tipici boschi della Galizia fatti principalmente di eucaliptus. Ho ringraziato per la natura e per i momenti prolungati di ombra che abbiamo avuto.</div><div>Stasera S. Messa del pellegrino alla Chiesa della Vergine del Pellegrino qui a Pontevedra, città che ci ospita per la notte. Avrei voluto capire ogni singola parola detta dal parroco perchè si capiva che era detta con il cuore e anche con la saggezza di chi ha già una certa età. Qualcosa comunque ho e abbiamo capito; altro lo abbiamo percepito; altro ancora sarà il cammino a farcelo assaporare.</div><div>Domani (giovedì) tappa impegnativa non tanto e solo come lunghezza ma soprattutto come altimetria perchè saliremo e scenderemo due volte ritornando a ritoccare il mare per poi reimmergersi immediatamente nell'interno di un territorio aspro ma pur sempre bellissimo; direi anche benevolo con il pellegrino perchè ci offrirà paesaggi stupendi e riparo dal sole. Conosco la tappa ma non per questo la sottovaluto; non ho mai sottovalutato alcun cammino pur conoscendone i più piccoli dettagli. Non è una sfida, non è una corsa, non è una scommessa! E' mettere un piede dietro l'altro e quando occorre o quando c'è la voglia o necessita' ci si ferma e ci si guarda intorno oltre che dentro. Poi si prende fiato, si immagazzina ossigeno ma soprattutto si memorizza immagini e sensazioni e si riparte con il fedele zaino sempre sulle spalle.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjfCnmJILfG0TI0iE4QrnmSupBSAAHXujRiABJq5mVAAfjLgEQY24l3FAnTovTnezpxkXeXO14x3zLC6lqjuSW5DK9rvBsuB_TCd-lGJ3fM6t22Y2dlUajY0NMc-RQBL9vgEGTY-gLsh32YrgCwzzrLPT30ogY2M6ltEL2de9Byt_qtKX6egbRJ9Q-Ym2xj" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjfCnmJILfG0TI0iE4QrnmSupBSAAHXujRiABJq5mVAAfjLgEQY24l3FAnTovTnezpxkXeXO14x3zLC6lqjuSW5DK9rvBsuB_TCd-lGJ3fM6t22Y2dlUajY0NMc-RQBL9vgEGTY-gLsh32YrgCwzzrLPT30ogY2M6ltEL2de9Byt_qtKX6egbRJ9Q-Ym2xj" width="400">
</a>
</div></div><div>Si parte.<br><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgYNdF5o3VHAMsfuu5mUGU-X5ely2wQ6hN-ZpngS9Fte4prBqe6KGpYfymZRjpMDwsTCytorxsqS5fOYHlwghHbfPPSLM9r0HgmewUu46xZEQ6nhKpP0pCVQ0aBOxec52n9uYsoJa-7Nm1Q2iLKV2oclQd9chZv7vW_hCYycL9G4JqZWL4fCcD7_Yj0ACY0" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgYNdF5o3VHAMsfuu5mUGU-X5ely2wQ6hN-ZpngS9Fte4prBqe6KGpYfymZRjpMDwsTCytorxsqS5fOYHlwghHbfPPSLM9r0HgmewUu46xZEQ6nhKpP0pCVQ0aBOxec52n9uYsoJa-7Nm1Q2iLKV2oclQd9chZv7vW_hCYycL9G4JqZWL4fCcD7_Yj0ACY0" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgIRm20C50mXYzFhg173ldtxpk3tJga_mqaUBYDp9qBtWY5xVkLVcNbRKMkEgDpI7nydg8GQraBgEKfntdhHLHt5Do9nM3bfIYaHEqPTa-sfLn5nl4P5TpztpGzle3ZRmw1H4-AUGoLSiMMeEAarcOuwL-AAvShH3UZRjxz7_eccc-x8BtEDNU9CRCLW9Za" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgIRm20C50mXYzFhg173ldtxpk3tJga_mqaUBYDp9qBtWY5xVkLVcNbRKMkEgDpI7nydg8GQraBgEKfntdhHLHt5Do9nM3bfIYaHEqPTa-sfLn5nl4P5TpztpGzle3ZRmw1H4-AUGoLSiMMeEAarcOuwL-AAvShH3UZRjxz7_eccc-x8BtEDNU9CRCLW9Za" width="400">
</a>
</div></div><div>Ricordi.<br><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjiduzqAdsZ8GOTDOmQz5c-DieI9U2KJbjZKGFid2G315IlBL85TIg-KfK6c3swhwcUiX6oT7tAqmlRtkBiNI2iC9nWayfY0BAgb6nl2WPTtACZ7QmSkc0f15rrpwj35B0_FkOT2ESmm8KE6ZfPexitBSnpRvRzEe-CCwvAyf5eEr9jo5rLuhizkj0vpe31" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjiduzqAdsZ8GOTDOmQz5c-DieI9U2KJbjZKGFid2G315IlBL85TIg-KfK6c3swhwcUiX6oT7tAqmlRtkBiNI2iC9nWayfY0BAgb6nl2WPTtACZ7QmSkc0f15rrpwj35B0_FkOT2ESmm8KE6ZfPexitBSnpRvRzEe-CCwvAyf5eEr9jo5rLuhizkj0vpe31" width="400">
</a>
</div>Vecchi incontri.</div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-3973015641597484592023-09-12T21:23:00.000+02:002023-09-12T21:24:31.232+02:00La vera dimensione del pellegrino.Carissimi,<div>nona tappa di un cammino che ci sta sempre più avvolgendo nel suo spirito e nella motivazione che ciascuno di noi gli ha dato.</div><div>Abbiamo lasciato Vigo e siamo arrivati a Redondela dopo aver percorso grosso modo 18 chilometri. Siamo quindi usciti dalla città e abbiamo riassaporato il silenzio, la natura e il paesaggio avendo anche la fortuna che la tappa di oggi ce l'ha permesso visto la sua configurazione.</div><div>La vera dimensione del pellegrino è questa: silenzio, spazi piccoli, natura. Tutto questo porta a: riflettere, guardare, ammirare, ringraziare.</div><div>In una città non può avvenire ed è per questo che appena fuori da Vigo ci siamo sentiti veramente e nuovamente in una nuova dimensione, quella vera; quella comunque che non può essere una costante perchè in un qualsiasi cammino le città le incontriamo, le attraversiamo e alcune volte le viviamo dovendoci fermare per la notte.</div><div>Non è che sia un problema esistenziale questa situazione; anzi direi che è una componente molto importante e molto vera del cammino: passare da una situazione di pace interiore ed esteriore, ad una frenesia e ad un caos quale può dare ed essere una città. Ma è proprio vivendo queste due situazioni che mi posso rendere conto di quanta differenza ci sia tra le due condizioni e di quanto posso andare a perdere vivendo soltanto nella seconda condizione.</div><div>E lo sforzo dovrebbe essere proprio quello di calare nella nostra giornata, nella nostra vita quotidiana, quello spirito e quella condizione di serenità e tranquillità almeno a livello pratico. E invece corriamo, corriamo e poi ancora corriamo fino a quando non sperimentiamo un momento completamente diverso come può essere una semplice passeggiata in campagna e ci diciamo quanto stiamo bene.....</div><div>Non è mai stato facile per me tornare alla vita di tutti i giorni dopo un'esperienza di cammino o dopo un'esperienza in Tanzania. Torni spaesato, con ritmi mentali diversi ma puoi comunque darti una regolata nelle cose che devi fare! Ne parlavo con Graziella alla quale dicevo che si torna a casa dal cammino con ingranaggi diversi che dovranno sempre essere oliati per avere il massimo di rendimento. Sta a noi, sta a me, ma sò per esperienza che non è facile nè automatico. E allora una possibilità in questi casi è tornare molto spesso con la mente alle immagini VISSUTE del cammino fatto; sono un toccasana e molte volte anche una punzecchiatura efficace alle nostre corse quotidiane.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiGgRyi9EBt8xvgvM6TMZwzEkN3wYIFr66JZqjYvXuqTfCmhPA7mKD_36BPmZjf4_4_N_N3Hvpz8PEQU4PNxwwPxFUBd2t7a-CJS_hUvJtYE2s2MI-ZZHt5iiW60yp87uNSU7cYDPR11z-vUjquOfolGlA1HCQRgK8HH2z16_LjLdbbeunCIgMxXTOcC5dV" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiGgRyi9EBt8xvgvM6TMZwzEkN3wYIFr66JZqjYvXuqTfCmhPA7mKD_36BPmZjf4_4_N_N3Hvpz8PEQU4PNxwwPxFUBd2t7a-CJS_hUvJtYE2s2MI-ZZHt5iiW60yp87uNSU7cYDPR11z-vUjquOfolGlA1HCQRgK8HH2z16_LjLdbbeunCIgMxXTOcC5dV" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjFO36ow0stp2i8zFLonB4a6pCL3zERkU7A7Hjx7FwKvcjAD0XWWcv-QitJ8IW-nuSffFMi0UivM08YBEDEqc2P8NwQo7VtfrXt7EVBsaMi8MPhLWtc7M_-SWkxH8DG-ozFJKSdJfxZdYYbHbGkueckM22J-7yS7CaFtT7eMaKiMBVKm9Mr2w2C9MtQXYHq" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjFO36ow0stp2i8zFLonB4a6pCL3zERkU7A7Hjx7FwKvcjAD0XWWcv-QitJ8IW-nuSffFMi0UivM08YBEDEqc2P8NwQo7VtfrXt7EVBsaMi8MPhLWtc7M_-SWkxH8DG-ozFJKSdJfxZdYYbHbGkueckM22J-7yS7CaFtT7eMaKiMBVKm9Mr2w2C9MtQXYHq" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhLXp8nAVznyGfHeMxLebzlbYoo_2UxtRLpF65FutBD5JaN6h6zkTw_dpTznFFOmZqGx12sxWREUbNFFdhbQ0a-p4nmXU9bbV3SnO3UwkjDoZqGIseneKq1Uds3xkUNBtk0SVYI_G_6Getw8-DWwhbZNSutnXVf5kiNnFuAX0gaO7XsN50bhNcBEKtTWT1k" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhLXp8nAVznyGfHeMxLebzlbYoo_2UxtRLpF65FutBD5JaN6h6zkTw_dpTznFFOmZqGx12sxWREUbNFFdhbQ0a-p4nmXU9bbV3SnO3UwkjDoZqGIseneKq1Uds3xkUNBtk0SVYI_G_6Getw8-DWwhbZNSutnXVf5kiNnFuAX0gaO7XsN50bhNcBEKtTWT1k" width="400">
</a>
</div><br></div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-78187848219685683752023-09-11T20:04:00.000+02:002023-09-11T20:05:37.260+02:00Finita la prima settimana.....il cammino continua.Carissimi,<div>il titolo vi dà già un'idea temporale del tempo passato e di quello che ancora dobbiamo vivere.</div><div>Altri due giorni fatti; altri chilometri percorsi; altri paesaggi visti, fotografati e mentalmente memorizzati.</div><div>Il bollettino medico riporta un netto miglioramento della mia situazione dermatologica, che a forza di cortisone in pasticche e in crema sta dando degli ottimi risultati. Per il resto qualche vescica ai piedi di Graziella, gestita e curata con la procedura imparata da altri pellegrini nei precedenti cammini.</div><div>Settima e ottava tappa; siamo partiti da Puerto de Mougas fermandosi prima a Panxon e oggi arrivando a Vigo. Siamo quindi in una città che solitamente destabilizza il pellegrino perchè caotica, rumorosa, troppo grande. Ma già da domani ci riprenderemo la tranquillità e sicuramente anche il silenzio e tutto quello che di bello questo stato d'animo si porta con sè.</div><div>Vi avevo lasciato al tramonto di Domenica e quindi trovate la prima foto significativa per racchiudere quel momento che, posso garantirvi, è stato veramente bello.</div><div>Queste ultime due tappe sono state tranquille proprio come tipologia di strada ma sempre belle come paesaggi di mare, di costa, di alture che in Spagna sono molto vicine alla costa a differenza di quanto visto in Portogallo.</div><div>Capita in questi giorni di vedere, numericamente parlando, quanti chilometri sono stati fatti e quanti ne manca alla fine; ma è soltanto una mera somma aritmetica perchè non facciamo mai statistiche o calcoli. I chilometri sono fondamentalmente dei numeri, per me sono invece paesaggi visti, pensieri pensati, gente incontrata, momenti vissuti. Nel mezzo a tutto questo ci stanno preghiere, parole scritte e impresse su questo blog.</div><div>Da domani lasciamo il mare e ci addentriamo all'interno; lo ritroveremo tra qualche giorno e saremo quindi sempre più vicini a Santiago. Ma la strada è ancora lunga e per alcuni aspetti non finirà con l'arrivo in quella stupenda piazza.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEglSbQd0kBEPbQLqRr7TzMOgo55uthYHVyB0TmfyOS4CroRVbG7XQXtaV5WfNQg016A0XEqcONee6KMp2Y8x9nrOEdCYaRsq9aokOs3rFji-xkPc-wunLE3kXE0kJecIT4FHfMJ-VK6h--9nNOtYNbVKE0FxSY6PxqeTohPbtD_zIT2OpSVXT70NdrXRrLQ" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEglSbQd0kBEPbQLqRr7TzMOgo55uthYHVyB0TmfyOS4CroRVbG7XQXtaV5WfNQg016A0XEqcONee6KMp2Y8x9nrOEdCYaRsq9aokOs3rFji-xkPc-wunLE3kXE0kJecIT4FHfMJ-VK6h--9nNOtYNbVKE0FxSY6PxqeTohPbtD_zIT2OpSVXT70NdrXRrLQ" width="400">
</a>
</div>Tramonto.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEibLwqO6cevGH7Vi4PMZaNb21oqeN7wZCPZnDdxF99rxRV1PLSeFGZXaaKNf5c_3y3kqfipTl76NY_UiDvfT9AhqUNuYtREFHr4JX8fIAM_q4PHqZOYYS6K0-qA-_jBIE7j9j0snNSkdVeXYS2i5Vhz83pj9ciyH2hp-rmtEjQlCb5iqDd8a5ivSRKfRGwj" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEibLwqO6cevGH7Vi4PMZaNb21oqeN7wZCPZnDdxF99rxRV1PLSeFGZXaaKNf5c_3y3kqfipTl76NY_UiDvfT9AhqUNuYtREFHr4JX8fIAM_q4PHqZOYYS6K0-qA-_jBIE7j9j0snNSkdVeXYS2i5Vhz83pj9ciyH2hp-rmtEjQlCb5iqDd8a5ivSRKfRGwj" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEguwC2jFwfv-mbtsHZXtzgf9cjj1Mj6cTwd8biBs9PMXE10OoACssxhcmu4hBHq7TQpSNjgC-0rP_JDg6fQN561KNuPFHPce0TMaOjyo9H4Nr3LAXgB3774aW_aiM20ul3uU3diJuULSLJNaedQsAlyb702qdgzxLImX-nf851ON5iQ-9trNiTYvNxSD8KM" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEguwC2jFwfv-mbtsHZXtzgf9cjj1Mj6cTwd8biBs9PMXE10OoACssxhcmu4hBHq7TQpSNjgC-0rP_JDg6fQN561KNuPFHPce0TMaOjyo9H4Nr3LAXgB3774aW_aiM20ul3uU3diJuULSLJNaedQsAlyb702qdgzxLImX-nf851ON5iQ-9trNiTYvNxSD8KM" width="400">
</a>
</div>In ostello.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi8d3DlLTJG1YWXQPvIqZm-ny0T9BcvX8YoRWqiCQdlSJCE53esgWpbb4Hx5D5Yrzy7kP9bigay43RtCwv59PEo59GMsC24pBjORoexEYUSWE4lU2g_mGjcr8Y1PUC2gCb9592xUHOd6KsNexIfvN_UhD6ljUH36spc4rUg9ryalyHY01Tg2J0rSOhGKE1s" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi8d3DlLTJG1YWXQPvIqZm-ny0T9BcvX8YoRWqiCQdlSJCE53esgWpbb4Hx5D5Yrzy7kP9bigay43RtCwv59PEo59GMsC24pBjORoexEYUSWE4lU2g_mGjcr8Y1PUC2gCb9592xUHOd6KsNexIfvN_UhD6ljUH36spc4rUg9ryalyHY01Tg2J0rSOhGKE1s" width="400">
</a>
</div><br></div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-40612382680802736782023-09-09T18:52:00.000+02:002023-09-09T18:53:03.591+02:00Dolori, sudore, lacrime, emozioni, condivisione.Carissimi,<div>vi devo due giorni di cammino e non sarà facile. Non sarà facile perchè si sono sommate tante di quelle cose che sarà difficile raccontarvele senza rischiare di creare un elenco della lavandaia (con tutto rispetto per tale lavoro).</div><div>Eravamo rimasti alla quarta tappa fatta che era la prima lunga tappa; la seconda sarebbe stata il giorno dopo. Sofferenza per la lunghezza sicuramente ma grossa determinazione da parte di tutti per portarla in fondo.</div><div>In queste circostanze il Cammino ti fà scoprire delle risorse personali che neppure immagini di avere; puoi fare tutta la preparazione fisica che vuoi prima di partire ma poi sarà il Cammino a darti anche le energie per affrontare la strada lunga o le difficoltà.</div><div>Le note negative iniziano la sera del quarto giorno appunto, quando scopro di avere delle bollicine rosse in qua e in là con un evidente e fastidiosissimo prurito. Quest'ultimo aumenta con il passare del tempo e la nottata l'ho fatta in bianco per l'impossibilità di allontanare il pizzicore e con lui la voglia di grattarsi.</div><div>Mi alzo la mattina seguente completamente imbambolato oltre che ancora più pieno di bolle e bollicine. Ma si parte per la seconda giornata lunga da un punto di vista chilometrico. Il mio morale a terra; il pizzicore che non ti fà pensare ad altro ma soltanto alla voglia di fare qualcosa che sai che non puoi fare; l'interrogativo su cosa possa aver scatenato questa eruzione cutanea così devastante.</div><div>Partiamo e mi sforzo di pensare ad altro; devo pensare ad altro! Il paesaggio facilita l'allontanamento dei brutti pensieri e il riposizionamento mentale sui giusti binari ma sapevo che non sarebbe stata nè facile nè continuativa.</div><div>Ci pensa il Cammino e questa volta ci ha pensato tramite Monica che a un certo punto si è fermata, si è levata lo zaino e ha lasciato il SUO sasso, dedicato a Marco, in un punto della scogliera.</div><div>E' sparito immediatamente il dolore, il prurito, la rabbia, la stanchezza della notte in bianco: il Cammino si era impossessato nuovamente di me e di tutti i miei compagni di viaggio.</div><div>Con il cuore ho accompagnato Monica, con le mani gli ho sostenuto lo zaino, con il pensiero sono andato al mio Amico e ancora una volta ho ringraziato per questi momenti.</div><div>Piangeva Monica, piangiavamo noi. Ma non era un pianto di liberazione; era un pianto di condivisione, di vera condivisione!</div><div>Sapete benissimo che sul Cammino si piange, si versano lacrime. L'ho scritto tante volte su questo blog. Io ho pianto tante volte nei tanti cammini fatti e non mi sono mai preoccupato di farlo perchè è sempre stata una condivisione. Si piange per il dolore, si piange per la fatica, si piange per la lontananza dagli affetti, si piange per le persone che non ci sono più e per tutti coloro che sono nei nostri zaini. Sono lacrime di gioia anche se può sembrare una contraddizione.</div><div>Abbiamo proseguito. Il mio capo chino nascondeva gli occhi che ancora luccicavano e l'inevitabile appannatura degli occhiali. Marco ha trovato un posto sul suo Cammino, davanti a quell'oceano che lo avrebbe rapito con gli occhi e con il cuore. Marco è diventato parte integrante del Cammino oltre che delle nostre singole entità.</div><div>A otto chilometri dal fine tappa, fermi a mangiare qualcosa, mi si chiudono gli occhi dalla fatica e dal sonno. Accetto mio malgrado il consiglio degli amici di prendere un taxi e così faccio arrivando prima di tutti a Caminha.</div><div>Termina la mia giornata con la visita ad una seconda farmacia dove ho preso pomata cortisonica e un similare del Bentelan. Vediamo come evolverà la situazione.</div><div>Stamani siamo ripartiti; la nottata mi ha dato la possibilità di recuperare un po' anche se resta alto a momenti e in zone diverse il fastidio. Devo stare attento al sole e questo per fortuna oggi è venuto fuori nel primo pomeriggio.</div><div>Con oggi abbiamo finito il Cammino in terra portoghese e siamo entrati ufficialmente in Spagna con tre minuti di barchetta alle otto di mattina. Terminate le spiagge grandi, inizia la predominante della scogliera ma già domani ci possiamo rifare. Siamo quindi arrivati a Puerto de Mougas dove avevo promesso ai miei amici di vedere uno splendido tramonto dagli scogli davanti al campeggio che ci ospita oggi. E il sole è venuto fuori e anche questo non è un caso.</div><div>Tutto qui. Vi sembra poco? A me sembra tantissimo ma sono sicuro che avremo ancora delle cose belle da vivere e, spero, da farvi leggere anche a voi tutti.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgxCUxUp7IvrMaA8BrqV2hP12LAGLkqwPYHtZJnD3nuleTQANrhse8qsFS9lX3yKtmkQttgpdarMk5LObofUp55eJSN0UputCRBzP5HN9CkSVrE6zorwbBPO51O7EyXVgcOdcH1QNsbb0bt4sHqbwJPTJorEX3Z_AojlNpwDSL5BZEyioOnd8RSonT6rTgg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgxCUxUp7IvrMaA8BrqV2hP12LAGLkqwPYHtZJnD3nuleTQANrhse8qsFS9lX3yKtmkQttgpdarMk5LObofUp55eJSN0UputCRBzP5HN9CkSVrE6zorwbBPO51O7EyXVgcOdcH1QNsbb0bt4sHqbwJPTJorEX3Z_AojlNpwDSL5BZEyioOnd8RSonT6rTgg" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjwXMgOaOV0FmHfcbwcoGj4CyCQJhBTcHCaNhM61REjwJqdq1LIJZyVSwaID_KMlfinYU62bLnbleGhdeBn44S-2PB6s4fR3hNTifO0bmFJPhMBuIXeA7QUP73otiYe8qs4G_ruujsJMD1_Ra_YbZ3KxsGNl3MkC5Wqm3zErvmBTLWZUYscW6FMqRVZVRq4" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjwXMgOaOV0FmHfcbwcoGj4CyCQJhBTcHCaNhM61REjwJqdq1LIJZyVSwaID_KMlfinYU62bLnbleGhdeBn44S-2PB6s4fR3hNTifO0bmFJPhMBuIXeA7QUP73otiYe8qs4G_ruujsJMD1_Ra_YbZ3KxsGNl3MkC5Wqm3zErvmBTLWZUYscW6FMqRVZVRq4" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjKEaLHThWxfrfGTn2NDGdYZfv1uekD96HRv-pZlmGYDnpiVXE16BmrQvvivLFcHk5XEbXzzEfI8GpW1qYdl-oYGmRPSGQu8lY7ubkQlJJCk4q1WMxCE30z-NIgHFO0JBh-MkwFlnCKC0RoHTKrJEbTonpXTZQzVrYGeWTO_6UGKfrQokRVA8pHu6Crjg5Y" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjKEaLHThWxfrfGTn2NDGdYZfv1uekD96HRv-pZlmGYDnpiVXE16BmrQvvivLFcHk5XEbXzzEfI8GpW1qYdl-oYGmRPSGQu8lY7ubkQlJJCk4q1WMxCE30z-NIgHFO0JBh-MkwFlnCKC0RoHTKrJEbTonpXTZQzVrYGeWTO_6UGKfrQokRVA8pHu6Crjg5Y" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh0IxbmwDwS_pHgw2Xje0SMBs8bO1wRryqNGHA0QspdsHSFSBcxovcle0flHiwLQpfpALz6OFkS0pCR7uwbEtuZiVWwj0jaNsFVnXQr3n5vUfh-TrsGh92KwXBeGBFDViBgl7eO96z69Z-f_TMr4ulxxodXxlyDJV7N4h4qtdDymQnQxXT-5lFwA0om8qPt" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh0IxbmwDwS_pHgw2Xje0SMBs8bO1wRryqNGHA0QspdsHSFSBcxovcle0flHiwLQpfpALz6OFkS0pCR7uwbEtuZiVWwj0jaNsFVnXQr3n5vUfh-TrsGh92KwXBeGBFDViBgl7eO96z69Z-f_TMr4ulxxodXxlyDJV7N4h4qtdDymQnQxXT-5lFwA0om8qPt" width="400">
</a>
</div><br></div><div><br></div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-2540689674516855002023-09-07T18:46:00.001+02:002023-09-07T18:46:35.646+02:00Sassi tondi e spigoli.Carissimi,<div>il titolo del post lo capirete dopo, durante la lettura di queste righe. Dirvelo subito cancellerebbe non una sorpresa ma l'attenzione ad una riflessione.</div><div>Prima tappa lunga; la seconda ci aspetta domani. Ma andiamo per ordine. Partenza da Exsposende e arrivo a Viana do Castelo dopo 27 chilometri di un percorso misto tra passerelle di legno, dune di sabbia, strade in pavè e finalmente un bellissima e grande spiaggia.</div><div>Se in questa tappa cercate le frecce gialle per avere conferma della giusta direzione, potete scordarvele! Anche l'anno scorso ho utilizzato le tracce sul telefono, senza le quali saremo ancora a girare in sù e in giù! E non basta dire o scrivere di "tenere l'oceano sulla sinistra"!!!</div><div>Sapevo comunque di questa difficoltà avendola già vissuta con Loris, Mirella e Paola ma sapevo anche che saremmo passati in una parte del cammino che, a mio modo di pensare e di vedere, è una delle parti più belle e rappresentative del cammino portoghese stesso.</div><div>E così, zigzagando tra dune e sentierini di sabbia siamo arrivati al primo tratto di spiaggia sassosa, dove ciottoli di varie dimensioni la fanno da padrona. La voglia è sempre stata quella di mettersene qualcuno nello zaino ma sarebbe difficile la scelta e non indifferente il loro peso.</div><div>Ho fatto però la mia personale riflessione che dà, se vogliamo, il titolo al post; ed è una riflessione che condivido volentieri con voi perchè sul blog ho sempre fatto così.</div><div>Pensavo alla rotondità di questi sassi, alla loro levigatura; al fatto che il mare li abbia plasmati giorno dopo giorno, minuto dopo minuto, senza un attimo di sosta. E pensavo alle mie spigolature caratteriali o ai miei spigoli mentali e riflettevo sul fatto di quanto sarebbe bello farsi plasmare fino a diventare lisci e tondi, senza spigoli, senza ostacoli, senza catene (aggiungo io). </div><div>Chiederete: da chi? Me lo sono chiesto anche io ma lascio a ciascuno di voi la risposta perchè penso che sia una risposta molto personale e che la stessa possa abbracciare vari pensieri e varie idee.</div><div>Paola l'altro giorno mi diceva (e mi faceva notare) che la mattina sono serio, pensieroso, troppo intento a pianificare, controllare, verificare. E' vero: è un mio bello spigolo, che ha sì delle motivazioni ma che alcune volte possono essere interpretate non correttamente. Però era vero; ho ripercorso mentalmente quella mattina e mi sono reso conto che aveva ragione. E allora la mia levigatura può venire in questa occasione da Paola.</div><div>Proseguendo il cammino siamo poi giunti alla spiaggia di sabbia, dura o polverosa, di una grandezza e di una bellezza difficile da descrivere con una o più fotografie figuriamoci con le sole parole!</div><div>Avevo la mia ombra riflessa davanti e vedevo chiaramente la "gobba" del mio zaino e le fedeli amiche bacchette. Era come se fossimo in due a camminare. Poi mi sono voltato e non vedevo più l'ombra ma soltanto le mie impronte che di lì a poco sarebbero state cancellate dal mare o sovrapposte da altre scarpe magari di altri pellegrini. Cammini in avanti e lasci segni al tuo passaggio; ora sono delle semplici orme, domani in altre occasioni potrebbero essere cose più concrete e più durature. Ma qualcosa lasci sempre! Qualcosa devi sempre lasciare!</div><div>Monica, camminando a fianco, mi diceva che a Marco sarebbero piaciute queste spiagge infinite, dove poter camminare per ore e potersi perdere nel suono delle onde, nel profumo del mare, nella vista dell'infinito. Penso anche io che Marco le avrebbe non solo apprezzate ma vissute, perchè le cose vanno vissute altrimenti sono delle meteore che passano ma non lasciano nulla.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh344yeGuggIEZkS416phC8Aj9kbFXZphGjOV8FNEyAy8axOrjhyt_P1Eur3LKgSd3wwTD4FT438ypdI0xS-kkWC3eOBFuKFuxq6OYDhEirIt_rtCBmA_m2a8-ARrBtj2ov3PLShLVCcWcb4w9ymaZekLkh4KlEiM5_roTAM2wSFT-oJcJ92YHdK0sKOsxI" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh344yeGuggIEZkS416phC8Aj9kbFXZphGjOV8FNEyAy8axOrjhyt_P1Eur3LKgSd3wwTD4FT438ypdI0xS-kkWC3eOBFuKFuxq6OYDhEirIt_rtCBmA_m2a8-ARrBtj2ov3PLShLVCcWcb4w9ymaZekLkh4KlEiM5_roTAM2wSFT-oJcJ92YHdK0sKOsxI" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg-Vu2xsdA8Ys2HhgJHegU59X-ix2M3mWAKsH6Ly5Sch9F-EB3v7SjPCONvA1sFTp9FJD9QRW0Um0FwQXm32vIPObGdqUW8In2wnR6SA06wc0T9Drg-CWkfSIvgPT0wa8Y2Jb1eOsuZNQUHm8IDwKjBIw4z9Ix3ZlLX4MfQi1PTVYuuxJ49bh3lb3zicPkN" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg-Vu2xsdA8Ys2HhgJHegU59X-ix2M3mWAKsH6Ly5Sch9F-EB3v7SjPCONvA1sFTp9FJD9QRW0Um0FwQXm32vIPObGdqUW8In2wnR6SA06wc0T9Drg-CWkfSIvgPT0wa8Y2Jb1eOsuZNQUHm8IDwKjBIw4z9Ix3ZlLX4MfQi1PTVYuuxJ49bh3lb3zicPkN" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgOgKh3CMAPpSUlIdt6EWHnpkFwbtHgfN00IKY0Ve_5fR_MHDi_HCQSPfEJPbwffQuoe4LsF8CM-kW0w2vgfUvUv3VfCENyhBFk2pxs5AWAXqJlR58SfDZ0TnIsqneW2sC4utsdVWA5EnsmoNsyBKpMrQ9A4CQZmytzFEE2gFq8korTPqd2Yg6WyMK47aVw" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgOgKh3CMAPpSUlIdt6EWHnpkFwbtHgfN00IKY0Ve_5fR_MHDi_HCQSPfEJPbwffQuoe4LsF8CM-kW0w2vgfUvUv3VfCENyhBFk2pxs5AWAXqJlR58SfDZ0TnIsqneW2sC4utsdVWA5EnsmoNsyBKpMrQ9A4CQZmytzFEE2gFq8korTPqd2Yg6WyMK47aVw" width="400">
</a>
</div><br></div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-66574851677643076762023-09-06T18:02:00.000+02:002023-09-06T18:04:01.819+02:00Passo dopo passo.Carissimi,<div>è veramente un passo dopo un passo che lentamente proseguiamo questo cammino e che sempre lentamente arriviamo a poterci stendere sopra un letto a fine tappa.</div><div>Giornata serena oggi, con quella leggera foschia provocata dall'infrangersi delle onde sugli scogli e sulla sabbia. E' l'immagine più vera e nitida per descrivere la potenza e la forza di questo mare.</div><div>Spiagge ancora con persone in costume a prendere il sole; non ho visto temerari addentrarsi nella schiuma delle onde e nelle onde stesse. Io non ci andrei neppure con il mare calma piatta che qui è praticamente inesistente!</div><div>Tante e lunghe passarelle di legno anche oggi; caratterizzano l'intero cammino portoghese e ci danno veramente la possibilità di stare vicino al mare e di poterci sentire parte integrante con lui. Alterniamo poi tratti di pavè effettivamente un po' scomodo per i nostri passi e per le piante dei piedi (soprattutto il mio) ma non ne faccio un dramma nè un motivo di scoramento.</div><div>Come una macchina diesel partiamo piano la mattina per poi capire, ciascuno di noi, quale sarà l'andatura standard; ma nessuno fà le corse perchè non avrebbe senso e perchè non è nello spirito di chi vuole viversi il cammino nel profondo: partendo anche dall'andatura. E' vero anche che ogni tanto lascio andare avanti le gambe per non imballarmi completamente, salvo poi rallentare e aspettare che di noi è rimasto qualche decina di metri indietro. La regola è adattarsi a chi va più piano, tenendo però presente che ciascuno ha una propria "velocità" e che non sempre può modificarla (in più e in meno).</div><div>Siamo partiti da Povoa de Varzim e oggi siamo arrivati a Exposende. Tutte cittadine di mare, di vacanza e di seconde case, alcune delle quali veramente orribili perchè realizzate in grattacieli e casermoni senza un minimo di attenzione e sensibilità all'architettura.</div><div>Me ne faccio comunque una ragione, ne parlo con Monica e Paolo ma poi lo sguardo di tutti è sempre rivolto a sinistra dove c'è il mare; e questo non solo ci fà bene agli occhi ma soprattutto allo spirito e ai pensieri che ciascuno di noi dedica a se stesso e agli altri.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgVuuj6wxDOBH8Kk63_-LGuz1sflMmVQ-G4M3PbzFScy7OfbQSRxFKZkZHoHpm9DmIsBcMZgT6EQ-VRh4EwHR6znukhAve8mjndEk_Sv1-C6Jtm6PnI2BMt3eBYG19FTYqJeBj_j8BDacAfIGSXjiIfqdIqvY-j-g47Zk0xeBA71tFUpdR-AubXxPlCnAF_" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgVuuj6wxDOBH8Kk63_-LGuz1sflMmVQ-G4M3PbzFScy7OfbQSRxFKZkZHoHpm9DmIsBcMZgT6EQ-VRh4EwHR6znukhAve8mjndEk_Sv1-C6Jtm6PnI2BMt3eBYG19FTYqJeBj_j8BDacAfIGSXjiIfqdIqvY-j-g47Zk0xeBA71tFUpdR-AubXxPlCnAF_" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjovXa9uj14jKAV99f7BQ3b7gUj4JitjSVC7wXvy81cicOqu1sfD8Ivg7IxAkdjl9Y7aksUdFa6s48xK9jMnr6xdUgniao7xjV9APxbj7iMj8yRA-EGWf9kSC4bhQIx5DqWH8h6xrwjXkgiYs0e9VfB1lcQRqQlDdOwtSyA0pV3UeotnBY7-ObK7feUtGmP" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjovXa9uj14jKAV99f7BQ3b7gUj4JitjSVC7wXvy81cicOqu1sfD8Ivg7IxAkdjl9Y7aksUdFa6s48xK9jMnr6xdUgniao7xjV9APxbj7iMj8yRA-EGWf9kSC4bhQIx5DqWH8h6xrwjXkgiYs0e9VfB1lcQRqQlDdOwtSyA0pV3UeotnBY7-ObK7feUtGmP" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgp4Fm5vPkSRylYi4i_uh6qOe0wW-wwPDBk65BSlz6eX-rGenlKUh2wN4t_q5ICWxqVDdphuvxBhaeiUjh2Tiu-3qpPA2yuWo8Ow16ZguoI7XtA4DzsqCsOfwCivy7E2CkV3E1m7iM_UqkiQtLXhXo4lQFECr18Ehqx7zz-7_k-BRtinD8UdcVdcdn6MmYC" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgp4Fm5vPkSRylYi4i_uh6qOe0wW-wwPDBk65BSlz6eX-rGenlKUh2wN4t_q5ICWxqVDdphuvxBhaeiUjh2Tiu-3qpPA2yuWo8Ow16ZguoI7XtA4DzsqCsOfwCivy7E2CkV3E1m7iM_UqkiQtLXhXo4lQFECr18Ehqx7zz-7_k-BRtinD8UdcVdcdn6MmYC" width="400">
</a>
</div>Se ci si dovesse perdere.....</div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-25680183089594799232023-09-05T17:50:00.000+02:002023-09-05T17:50:32.072+02:00Vedi il mare, respiri a pieni polmoni e pensi.Carissimi,<div>altra bella giornata con tanta sabbia sotto le scarpe e finalmente anche con l'acqua a bagnare i piedi.</div><div>La fine serata di ieri ha rovesciato altra pioggia e quindi la speranza era di averne poca o nulla oggi. Controlliamo frequentemente il meteo ma non per assuefazione ad uno strumento tecnologico ma bensì per un aggiornamento visto che da queste parti sull'oceano il cambio del tempo è repentino e improvviso.</div><div>Non c'è cielo limpido e terso ma un sole velato che comunque si fà sentire e vedere. La temperatura è ottimale per camminare; si tratta poi di fermarsi a togliersi o mettersi gli indumenti specifici.</div><div>I compagni di viaggio stanno bene; non ci sono particolari criticità fisiche o mentali; anzi devo dire che quelle mentali sono completamente inesistenti; quelle fisiche si presentano a fine giornata, negli ultimi chilometri e quindi vengono gestite alla meglio ma per il tempo necessario al nostro arrivo presso l'ostello.</div><div>Il titolo del post è esemplificativo della maggior parte delle immagini di oggi: la potenza del mare con le sue onde e il suo infrangersi continuamente sugli scogli e i pensieri che ciascuno di noi affida al vento che ha soffiato con una certa intensità.</div><div>Intervallo momenti di sola visione e ammirazione di quello che ho davanti, a momenti nei quali cerco di imprigionare con una foto quello che di meraviglioso sto vedendo. Nel mezzo carico la mente di pensieri che cercano di coniugare questi due stati d'animo.</div><div>Ciascuno di noi non può fare a meno di avere e di vivere queste situazioni. Ciascuno le interpreta e le vive alla sua maniera e le racchiude dentro se stesso come se mettesse in cassaforte un tesoro prezioso. E in effetti questi sono veramente momenti preziosi, con tutto quello che si portano dietro, con tutto quello che si portano dentro, con tutto quello che lasciano nel cuore.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj5FZ2DkLoQwuKbzCeXcx6kyx77vI_Tjpff_KK5lbwFdX-qFiKxlZ1sRibLKk79ACYE-qBX9yNczx7bleEJaQng1RHFQ-gWAjTgEG1MrloxE9dVWzbjHNLigOLCwdXcEJYR_nLkgB8K5q0NunUmvgW2lG0C_SHDXBHK_0FraVr-Ls_m-88RMl0VjMvrODDa" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj5FZ2DkLoQwuKbzCeXcx6kyx77vI_Tjpff_KK5lbwFdX-qFiKxlZ1sRibLKk79ACYE-qBX9yNczx7bleEJaQng1RHFQ-gWAjTgEG1MrloxE9dVWzbjHNLigOLCwdXcEJYR_nLkgB8K5q0NunUmvgW2lG0C_SHDXBHK_0FraVr-Ls_m-88RMl0VjMvrODDa" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh26LO2aWk_GHR5e_zVPPFukmvFXGFiTcWgxYIb23O8cZZWgEuSnJMyaQXtFQbuEMLtIQr3DAbmkVODil9W8rEcsXYV5zG6ZaIcSNLKrBoybfkBG8ZNwpdEVjPKneXgkhEvEg6DJTaQosxlrMDNRYEa-eTg_mglnnTY1EE9JtcXAavpRlxApyvmmrQHvNMc" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh26LO2aWk_GHR5e_zVPPFukmvFXGFiTcWgxYIb23O8cZZWgEuSnJMyaQXtFQbuEMLtIQr3DAbmkVODil9W8rEcsXYV5zG6ZaIcSNLKrBoybfkBG8ZNwpdEVjPKneXgkhEvEg6DJTaQosxlrMDNRYEa-eTg_mglnnTY1EE9JtcXAavpRlxApyvmmrQHvNMc" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj1Bzx8gCZeH7jsNg6sMLKYn0Uo67aOfAv5Q4BBcnOkTs-qQ09K8uS69r_fMsj7IPIjoFzjECp7qnEK12PZyfVwopADJqnyRGhjspzP2vrTXBW3cEp28Sphk8lYS3tx_QxdPD5D_9MtJZm4AzeL160HUq-x_cTkCmwlyd2S-YeGIhN4suq1hbAidUL_1SgQ" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj1Bzx8gCZeH7jsNg6sMLKYn0Uo67aOfAv5Q4BBcnOkTs-qQ09K8uS69r_fMsj7IPIjoFzjECp7qnEK12PZyfVwopADJqnyRGhjspzP2vrTXBW3cEp28Sphk8lYS3tx_QxdPD5D_9MtJZm4AzeL160HUq-x_cTkCmwlyd2S-YeGIhN4suq1hbAidUL_1SgQ" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2x4B0870zPDPcu8E9f9GzDei_exb8UGivz3j8g6oEJ3JUu9BNvedkbPTXG2NrpZ92m1daVmwv8jvfl7IVNbD_sqyNXCb4enNJ3Xk1BptwGEqKP9GiLGfapWJQ_AS047Pu4rmgkHm1PwjkxNLHvM6TGU_k669Xi5O2DLAL6JKM5aqWD1fj3hqpTaftspjP" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2x4B0870zPDPcu8E9f9GzDei_exb8UGivz3j8g6oEJ3JUu9BNvedkbPTXG2NrpZ92m1daVmwv8jvfl7IVNbD_sqyNXCb4enNJ3Xk1BptwGEqKP9GiLGfapWJQ_AS047Pu4rmgkHm1PwjkxNLHvM6TGU_k669Xi5O2DLAL6JKM5aqWD1fj3hqpTaftspjP" width="400">
</a>
</div><br></div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-45431466003885862952023-09-04T20:04:00.000+02:002023-09-04T20:05:15.006+02:00Fuori dalla città, l'infinito mare.Carissimi,<div>siamo usciti dal caos della città seppur bella e gradevole come quella di Porto, per ascoltare i nostri passi e abbracciare l'orizzonte infinito dell'Oceano. Sensazione di estrema tranquillità pur nella consapevolezza che stavi iniziando, a distanza di un anno, una nuova tappa di un nuovo cammino.</div><div>Sapete benissimo che i cammini, pur ripetuti, non sono mai uguali e non lo potranno mai essere se non nella lunghezza delle tappe ormai acquisita per esperienza.</div><div>Temperatura piacevole, leggera brezza mattutina anche se sapevo che dava acqua nel pomeriggio. Ma sappiamo benissimo tutti quanti che si affronta una cosa alla volta e non ci dobbiamo preoccupare troppo del futuro ma essere comunque pronti ad accoglierlo nella sua positività ed anche nella sua negatività.</div><div>Mi ha fatto uno strano effetto iniziare a rivedere i posti dai quali sono passato l'anno scorso; riconosco alcuni dettagli ma ne scopro di altri e questo è sempre una cosa piacevole perchè rende già di per sè diverso il cammino stesso da quello già fatto.</div><div>Si respira a pieni polmoni l'odore del mare, della salsedine, delle alghe lasciate sugli scogli da un mare che una volta al giorno si ritira con la bassa marea per poi riscrescere nel momento dell'alta marea. E' un arrivederci e mai un addio perchè l'acqua tornerà sempre a bagnare questi scogli e a rendere dura e compatta la sabbia sulla quale si riversa con abbondante schiuma.</div><div>Al largo giovani a cavallo delle loro tavole sfidano non tanto l'altezza delle onde quanto sicuramente il freddo delle acque alle quali, prima o poi, ci avvicineremo anche noi. Ricordo che l'anno scorso i dolori ai piedi per essere stati appena bagnati dalle acque, furono notevoli ma sappiamo benissimo che fanno bene per la circolazione!</div><div>Siamo arrivati quindi a Labruge dopo una tappa di 24 chilometri. Niente male per iniziare a testare non tanto la nostra forza di volontà (avremo occasioni più pesanti di quella di oggi) quanto i vari dolorini suddivisi tra quelli conosciuti e quelli occasionali che si presentano all'improvviso o comunque con poco, pochissimo preavviso!</div><div>E comunque anche si ci "avvisassero" non potremo farci niente se non accoglierli e gestirli.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj1UwC49aEpWoSm0XvLkJ1Aivai_kW5tcORJOXoYfPB03LtukwzbLkwEhuUzgiregMI6_ujsWRQIvP-PVkeVt_A3JytJvG_tppFoons8RDPQHBRiUj1KHnrQvlhFPkLq3auksdsA8EuzNpqSeVx_vBMwo_oGaMs2nhDuCuRt4cBnIzgLBqbnDaohlnLkeDE" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj1UwC49aEpWoSm0XvLkJ1Aivai_kW5tcORJOXoYfPB03LtukwzbLkwEhuUzgiregMI6_ujsWRQIvP-PVkeVt_A3JytJvG_tppFoons8RDPQHBRiUj1KHnrQvlhFPkLq3auksdsA8EuzNpqSeVx_vBMwo_oGaMs2nhDuCuRt4cBnIzgLBqbnDaohlnLkeDE" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjKdaIFzSTs3ly7ofMGr4BtSXQN1DLTVmXvo9JlyD9clSRm1bUB0dVDAJawTD-x5IDtrD3N51TbJInT4sL0B8PHVN5U-Gezl-rJ1A80e9xQL6OE6sBTPW0pzuwGXnOz-zIUE9vbEsRtKiuwRyqyoBESXg2Sj3wm2rh1jNjVv3MG2npzCsE7i1bv5PO_bg3x" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjKdaIFzSTs3ly7ofMGr4BtSXQN1DLTVmXvo9JlyD9clSRm1bUB0dVDAJawTD-x5IDtrD3N51TbJInT4sL0B8PHVN5U-Gezl-rJ1A80e9xQL6OE6sBTPW0pzuwGXnOz-zIUE9vbEsRtKiuwRyqyoBESXg2Sj3wm2rh1jNjVv3MG2npzCsE7i1bv5PO_bg3x" width="400">
</a>
</div>La partenza.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEivcTTt-pwFDeVPsvECKVcdvYbsNegOpE4UzjZqhcWO_wpoPb3oCljQvB7r8Cq7VBbIVWSvohJLzZsyFcu6gmlEGCrzX-WOpB_HMwdD6Jc4bmz-adG8Ecq7O7rBqlG7L7EDAoJswGXTmWuVxINv5TQ-SDWScJPwsaYuxjQcWt6WI1Jw5pPjQCnfxXwVpcZa" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEivcTTt-pwFDeVPsvECKVcdvYbsNegOpE4UzjZqhcWO_wpoPb3oCljQvB7r8Cq7VBbIVWSvohJLzZsyFcu6gmlEGCrzX-WOpB_HMwdD6Jc4bmz-adG8Ecq7O7rBqlG7L7EDAoJswGXTmWuVxINv5TQ-SDWScJPwsaYuxjQcWt6WI1Jw5pPjQCnfxXwVpcZa" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEif7r5WBpKi_k_cvnSna_Ax5WTLB5A6KE97AAJE_9A4Yp3IvxL70haysLFt0HBaa99GIrMUWQ8frZ9MPazfSkfc9DwOJMStr3WiwGrpUmWGAxV6nl3pGltPa1XwNCWkSnCwCmEQIGcAf8JQzaF0YBNIM4BMMLVkOXpTAdwrpnwXW0w4KXiW_z2bf8mmidgw" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEif7r5WBpKi_k_cvnSna_Ax5WTLB5A6KE97AAJE_9A4Yp3IvxL70haysLFt0HBaa99GIrMUWQ8frZ9MPazfSkfc9DwOJMStr3WiwGrpUmWGAxV6nl3pGltPa1XwNCWkSnCwCmEQIGcAf8JQzaF0YBNIM4BMMLVkOXpTAdwrpnwXW0w4KXiW_z2bf8mmidgw" width="400">
</a>
</div>Lungo strada.</div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-36318977122576081442023-09-03T17:49:00.000+02:002023-09-03T17:50:02.432+02:00Prima turisti, ora pellegrini.Sono finiti i tre giorni nella città di Porto. Abbiamo camminato come semplici turisti, incrociando di tanto in tanto persone con lo zaino e pellegrini in cerca delle freccie gialle simbolo e bussola di ogni cammino.<div>Turisti, dicevo, perchè avevo programmato di essere tali per un paio di giorni prima di iniziare a camminare. Paolo, Graziella e Monica non erano mai stati a Porto e quindi ne abbiamo approfittato.</div><div>Era palpabile, dentro di noi, la voglia di iniziare a camminare con lo zaino in spalla; è una spinta e un desiderio emotivo che una volta tornato a Firenze avrò ancora per molto tempo.</div><div>Oggi, Domenica, ultimi giri per la città ma soprattutto S. Messa in Cattedrale e apposizione del primo timbro sulla nostra credenziale; è il segno che domani si inizia; è il via ai pensieri, alle viste dei paesaggi definiti dall'oceano, alle preghiere e ai desideri di ciascuno di noi.</div><div>Non è un'avventura, non è una prova di forza, non è una passeggiata: è un partire con sè stessi e da sè stessi per arrivare anche ad altri ed è quindi un'esperienza spirituale, di mente e di cuore.</div><div>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg2bDQE5lDIALL1dLShmaIhwgHw45zqZtlKP6hxbr0b-73Rp2pRUzwCxuDp72vUEOL_eTTZOzOERtET98fYb-1tmxAWPF8eEVa_kI_HGeao3I_Cw1E1RtzxLkC8A0D-iLJQTa8dAQw3syWdCeQGmuE_-GEyK6f0ARLUg5dFuO_NcR1LBjFgTF443w4GxMkp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg2bDQE5lDIALL1dLShmaIhwgHw45zqZtlKP6hxbr0b-73Rp2pRUzwCxuDp72vUEOL_eTTZOzOERtET98fYb-1tmxAWPF8eEVa_kI_HGeao3I_Cw1E1RtzxLkC8A0D-iLJQTa8dAQw3syWdCeQGmuE_-GEyK6f0ARLUg5dFuO_NcR1LBjFgTF443w4GxMkp" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhIgJmOQhwECBF44pK-YgITVweUJCvHzVfDoWtboNfCOe5yGIkPd5z5SzbI_imcfo-fDDkaoCG4o9HzpqXGaCU22TiwScxnK6KW6Ng3KmoxGSMG0ofcNNdydjXA66qWCgYM3w9fH_jrMF0jVNbwn-FTc0y1tHXyajyB-ScobssPweNnid6uP7ZRsDxxbFwa" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhIgJmOQhwECBF44pK-YgITVweUJCvHzVfDoWtboNfCOe5yGIkPd5z5SzbI_imcfo-fDDkaoCG4o9HzpqXGaCU22TiwScxnK6KW6Ng3KmoxGSMG0ofcNNdydjXA66qWCgYM3w9fH_jrMF0jVNbwn-FTc0y1tHXyajyB-ScobssPweNnid6uP7ZRsDxxbFwa" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2GR-uphd41Eh3qZ0noQMIRTORVPet8wzhh54tZ0jA4hu_GCfsJ6bCq72rDqq7pXN1IS6LQZ93R0jxMNH0Lb25ER-N1ZhxQXEDBnBYyGwbFp6Q6wl1aF78pf-Ru3e8fTi1ISBEGBM5KJnN-wtHSMsvhRzyACeD5sjrtnJXsO4aZolcZyCRJ8T3NyklcMo2" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi2GR-uphd41Eh3qZ0noQMIRTORVPet8wzhh54tZ0jA4hu_GCfsJ6bCq72rDqq7pXN1IS6LQZ93R0jxMNH0Lb25ER-N1ZhxQXEDBnBYyGwbFp6Q6wl1aF78pf-Ru3e8fTi1ISBEGBM5KJnN-wtHSMsvhRzyACeD5sjrtnJXsO4aZolcZyCRJ8T3NyklcMo2" width="400">
</a>
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgrVrnZChALBzvhvKHnTF4TjyTu3-DQWq2OOuv47G9oznxRiGegyXRfTMfLl8WlTmFkanLyZ8svcAn6nBNeQcjXF7y3ITxAc5nsUK1tRvc55UMULISm-XFCtoGbyUVqYOtBMdeLPq1JItLQ7-sv542lc62GH-fhL1LzsRM1yFEj0dpBixKRHgxVFf6eVG-5" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgrVrnZChALBzvhvKHnTF4TjyTu3-DQWq2OOuv47G9oznxRiGegyXRfTMfLl8WlTmFkanLyZ8svcAn6nBNeQcjXF7y3ITxAc5nsUK1tRvc55UMULISm-XFCtoGbyUVqYOtBMdeLPq1JItLQ7-sv542lc62GH-fhL1LzsRM1yFEj0dpBixKRHgxVFf6eVG-5" width="400">
</a>
</div><br></div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-20111412953025537802023-08-31T07:47:00.000+02:002023-08-31T07:47:35.024+02:00Si dorme poco, come i bambini prima di una partenza.<p> Proprio così: le mie ore di sonno in questi giorni si contano veramente sulle dita di sole due mani, non di più! Il tempo non passa, si contano i giorni, si contano le ore che mancano alla partenza e ricordo con piacere quando queste cose avvenivano da piccoli quando si andava in vacanza in campagna per tutta l'estate o al mare in colonia (questa mi piaceva meno, molto meno).</p><p>Lo zaino è pronto; controllato e ricontrollato perchè non si è mai sicuri di aver messo tutto o di non aver tolto le ultime cose superflue che alleggeriscono il peso totale. Sono pronte le scarpe che quest'anno mi hanno fatto impazzire per la difficoltà di trovarne un paio adatto non solo al cammino ma all'inserimento dei plantari che obbligatoriamente mi dovrò portare dietro. Il dolorino alla pianta del piede destro non perdona e la metatarsalgia imperversa quotidianamente; ma mi affido a quella dimensione nuova nella quale si entra subito dopo aver fatto il primo passo della prima tappa del cammino. Ah, dimenticavo: da venerdì a domenica saremo turisti a Porto ed inizieremo quindi a camminare da lunedì 4 settembre diventando pellegrini a tutti gli effetti!</p><p>Permettetemi di ringraziare i miei compagni di viaggio perchè da mesi con loro abbiamo pensato e costruito questo cammino e perchè da mesi si sono preparati sia fisicamente che mentalmente. Sono stati costanti in tutto questo nonostante alcune difficoltà proprio di carattere fisico e le legittime paure nel non sentirsi mai pronti ad affrontare questa esperienza.</p><p>Ma ogni cammino inizia sempre con il primo passo e loro lo hanno fatto tanti mesi fà ed ora è arrivato il momento di dare a questo primo passo un'anima e un corpo oltre ai tanti desideri e alle tante preghiere. Quindi grazie a loro e grazie a tutti coloro che ci seguiranno a distanza; una distanza, credetemi, che molte volte si annulla se le persone più che nello zaino le porti nel cuore.</p><p>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMnd7EJMBgx6072bdy3myvqB9dRcsC_m7Ki20ddzowY8oX0g-aHhQRgiurAcypAxolZAv3VK4nUe9HdbM-nLFcgsTsYcDjtRhMgkJvHqHEu2zovi3sW2ratpK5xIiuPV2Ut9wxQvuRMj4dI4TDRcVCyvPz-gsn2Ts1ubd7EwfVfIYGO6SW-DfvtOERuY6H/s9248/20230831_073832.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="9248" data-original-width="6936" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMnd7EJMBgx6072bdy3myvqB9dRcsC_m7Ki20ddzowY8oX0g-aHhQRgiurAcypAxolZAv3VK4nUe9HdbM-nLFcgsTsYcDjtRhMgkJvHqHEu2zovi3sW2ratpK5xIiuPV2Ut9wxQvuRMj4dI4TDRcVCyvPz-gsn2Ts1ubd7EwfVfIYGO6SW-DfvtOERuY6H/s320/20230831_073832.jpg" width="240" /></a></div><br /><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-55653378610165067532023-08-25T15:22:00.002+02:002023-08-25T15:22:45.489+02:00Chi siete? dove andate? cosa portate?.....<p>Prendendo in prestito un famoso frame di un film con Troisi e Benigni, potrei iniziare a darvi alcune risposte alle domande che il titolo del post evidenzia.</p><p>Ridendo e scherzando direi che potremo essere veramente cinque pellegrini un po' malandati che cercheranno di arrivare a Santiago! Per la verità il gruppetto è sì eterogeneo come esperienza ma sicuramente e senza ombra di dubbio è un bel gruppo di Amici.</p><p>Ci conosciamo da sempre e da sempre abbiamo coltivato interessi comuni, condiviso altri comuni amici e questa volta ci siamo detti di fare una nuova esperienza che, nel caso specifico, per Paolo, Graziella e Monica è veramente la prima esperienza sul Cammino di Santiago. Siamo fisicamente in cinque ma spiritualmente saremo in sei perchè anche Marco, marito di Monica, che ci ha lasciato prematuramente, sarà con noi. Per questo e non solo per questo l'esperienza quest'anno sarà particolare, molto particolare.</p><p>Monica ha superato le paure iniziali; i dubbi; le incertezze. Chi non ne avrebbe! Ma ne abbiamo parlato, si è preparata nella testa e nel fisico mentre nel cuore non ne ha bisogno. Paolo e Graziella non sono nuovi ad avere lo zaino sulle spalle ma Santiago è un'altra cosa e quindi anche per loro è come se fosse la prima volta. Io e Paola non ci consideriamo dei veterani del Cammino: si è vero gli abbiamo fatti più di una volta ma tutte le volte sono stati diversi: nel tempo, nello spirito, nelle dediche, nei compagni di viaggio.</p><p>E proprio dei compagni di viaggio avuti fino ad oggi che portiamo nel cuore i ricordi più belli: Loris e Mirella quest'anno non saranno con noi ma sappiamo che leggeranno, scriveranno, ci penseranno. Grandi amici, grandi pellegrini, grandi anime in perenne cammino di spirito e di cuore.</p><p>Quest'anno andremo sul Portoghese. Già fatto l'anno scorso, ho ritenuto che fosse il cammino più "facile" come prima esperienza per i nostri amici. Sedici tappe con lunghezze abbordabili salvo un paio un po' più lunghe. Il gruppo, l'insieme della forza che ciascuno di noi sprigionerà, sarà di aiuto a chiunque di noi fosse in difficoltà. Porto - Santiago quindi: 300 chilometri la maggior parte dei quali lungo e sulle spiagge, o su passarelle di legno che corrono sulle dune con una vista stupenda sull'Oceano.</p><p>Con noi portiamo l'amico di sempre, il nostro zaino, nel quale abbiamo già iniziato a mettere le cose essenziali per avere sempre meno peso sulle spalle. Ma non sono queste le cose importanti seppur necessarie. Le cose importanti che portiamo con noi sono i pensieri, nostri e di altri; i sogni e le preghiere, nostre e di altri; i ricordi, nostri e di altri; gli amici, di tutti! Ecco perchè sicuramente non saremo neppure sei ma tanti, tanti di più. Perchè ciascuno di noi ha affetti, amici, conoscenti, da portare con sè nel proprio zaino e nel proprio cuore.</p><p>Ed ecco quindi, di seguito a tutto ciò, il senso del mio personale cammino: porterò con me tutti i colleghi scomparsi che in più di quarant'anni di lavoro ho avuto la fortuna di incontrare e vivere appieno sulla mia strada e nella mia vita. Sarà dedicato a tutti loro il mio cammino e non ho bisogno di portarmi dietro fotografie perchè sono persone che ho veramente vissuto e di cui porto un'immagine indelebile dentro di me. E' un modo di ringraziare per la pensione alla quale sono giunto da poco.</p><p>Sarà ancora una bella, bellissima esperienza!</p><p>Un abbraccio. Buon Cammino. Nicola.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivbLULgn1pYfYmsWziAxV-PG4yBDnxjdpYDz1EiG7VdSbMN62KpUyt4bZyZcpENi_F7-SAWgpX1YsgXitiEXmWRPonZpzMo1exhIhdBBivenipjV02GH51AD8D8ZZ8EdLozf-u0CwoxFp3S-zO0NMNhLkNCzhXzjqF3kxm_3ZLB1ze_6cJTs2zvneB6l6t/s3398/20230806_132723.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2233" data-original-width="3398" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivbLULgn1pYfYmsWziAxV-PG4yBDnxjdpYDz1EiG7VdSbMN62KpUyt4bZyZcpENi_F7-SAWgpX1YsgXitiEXmWRPonZpzMo1exhIhdBBivenipjV02GH51AD8D8ZZ8EdLozf-u0CwoxFp3S-zO0NMNhLkNCzhXzjqF3kxm_3ZLB1ze_6cJTs2zvneB6l6t/s320/20230806_132723.jpg" width="320" /></a></div><br /> <p></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-75506247281745114672023-08-22T08:19:00.004+02:002023-08-22T08:19:58.936+02:00Dall'arrivo di un anno fa alla partenza di quest'anno<p> Sembra quasi che questo blog sia fatto soltanto di partenze e di arrivi! Mi fà questa impressione visto che sono io a scriverci sopra e che l'ultimo post parlava del nostro arrivo a Santiago l'anno scorso e che invece questo post di ora vi invita a partecipare alla nostra partenza di quest'anno.</p><p>Ripartiamo quindi ma sapete benissimo che sia ogni partenza come ogni arrivo come ogni cammino che abbiamo percorso, non è mai stato e non è uguale a quello dell'anno precedente. Sia per le persone con le quali lo fai, sia per lo spirito con il quale ti presenti a fare il primo di una serie infinita di passi, sia per le motivazioni per le quali e con le quali camminerai per tanti giorni.</p><p>Questo cammino devo dire si presenta con tanti veramente tanti aspetti diversi dai precedenti e sono sicuro che tutti quanti ci daranno una spinta in più o un'occasione di riflessione in più; partendo se vogliamo anche da una cosa banale (per lo meno per il cammino): lo faccio da pensionato! Proprio così: dal 1 luglio ho chiuso la parte della mia vita che è stata scandita dal lavoro e mi sono affacciato ad una nuova realtà che, credetemi, ancora non ho messo completamente a fuoco. Ho chiuso un capitolo, è vero, ma sò per certo che non chiuderò mai i ricordi che hanno contraddistinto 42 anni di servizio e soprattutto i tanti amici (colleghi) che ho avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada.</p><p>Quindi non è una strada completamente chiusa. Lo capirete quando vi scriverò a chi sarà dedicato il mio cammino di quest'anno. Per adesso vi lascio senza darvi volutamente altri dettagli. Ma tornerò nei prossimi giorni perchè dovrete sapere perchè, con chi e come inizierà questa nuova esperienza.</p><p><br /></p><p>Buon Cammino. Nicola.</p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-27049886829632616932022-05-09T15:52:00.001+02:002022-05-09T15:52:20.253+02:00La parte più difficile: scrivere dell'arrivo!<p> Carissimi,</p><p>è veramente la parte più difficile quella di scrivere dell'arrivo e della fine di un'altra esperienza bellissima e piena di emozioni vissute sulla propria pelle e nel proprio cuore. Vi scrivo dall'aeroporto di Madrid dove aspettiamo il nostro secondo volo in direzione Bologna; Loris e Mirella ci hanno già preceduto in Italia salutandoci stamani alle 6 quando fuori era ancora buio. Sono gli arrivederci che non vorresti mai dare ma per fortuna sono veramente degli arrivederci perchè sappiamo tutti e quattro che ci rivedremo presto.</p><p>Siamo quindi arrivati a Santiago nel pomeriggio di sabato, dopo aver fatto la Via Crucis con la barca che ci ha portato da Villanueva fino a Ponteceruses. Da lì abbiamo proseguito a piedi sempre accompagnati dal sole, da una splendida giornata e da un discreto caldo. Un'ora di barca non può essere raccontata nè in dieci righe nè con una sola fotografia; è un'esperienza unica, direi anche particolare per il fatto che in tutti i cammini fatti non c'era mai stata una tappa con una parte del percorso via acqua. Sicuramente rendono di più i video.</p><p>Siamo arrivati a Santiago da un'altra zona della città che non avevamo mai percorso; una periferia dove passano soltanto i pellegrini che hanno fatto il Cammino Portoghese come noi. Altri ingressi in città vedono invece la presenza di pellegrini che provengono contemporaneamente dal Cammino Francese, dal Cammino del Nord e da quello Primitivo. Per ultimo la Via della Plata ha un suo ingresso specifico in città. Negli anni li abbiamo fatti tutti e tutte le volte è come se fosse stata la prima.</p><p>Il modo di dire: "fatta anche questa", non rientra nel mio lessico. Per me non è una fatica finita ma un altro tassello del cammino della vita che si lega con un unico filo al cammino di Santiago. E' un'altra esperienza da mettere insieme con le precedenti; è una serie di ricordi, immagini, momenti che resteranno racchiusi ma sempre a disposizione, usufruibili nei vari momenti della vita quotidiana.</p><p>L'arrivo nella nostra piazza ha messo insieme in pochi minuti i giorni passati a camminare: sulla spiaggia, sulle strade, nei boschi di eucaliptus, nei piccoli o grandi borghi portoghesi e spagnoli. E' stato come una ventata che mi ha fatto rivedere tante immagini come se girassero velocemente intorno a me singolarmente mentre io giravo con gli occhi a 360 gradi la piazza stessa.</p><p>Abbracci, lacrime, foto di rito ma anche attimi di silenzio per ringraziare e per portare tutti voi accanto a noi in quel preciso momento. Non ci siamo mai sentiti soli e lo zaino non ha mai pesato sulle nostre spalle: gli amici, le persone care, i bisogni, le preghiere, le speranze, i sogni non hanno un peso. Sono invece cose concrete; hanno un nome, hanno un volto, hanno un abbraccio dato prima di partire, hanno un suono sul cellulare quando arriva un messaggio. Nello zaino non ci sono cose astratte; non ci sono mai state e se avrete la possibilità di fare anche solo una volta un'esperienza così, lo capirete da voi anzi lo vivrete direttamente!</p><p>Ci siamo rimessi stamani lo zaino sulle spalle per la partenza. Sembrava più leggero o forse lo conosciamo talmente bene che ormai non consideriamo più il suo peso ma la sua importanza pratica e spirituale. Anche lo zaino entra a far parte di chi lo indossa perchè devi rispettarlo, curarlo, seguirlo. E' un contenitore prezioso che una volta a casa sarà riposto con cura in attesa di una prossima esperienza.</p><p>A voi tutti Grazie di averci seguito, di averci scritto, di aver in parte vissuto con le foto e spero anche con le parole lette. Ai miei compagni di viaggio il Grazie più grosso perchè hanno condiviso ogni singolo passo, ogni singola goccia di sudore, ogni dolore al piede, ogni immagine dei posti meravigliosi che abbiamo visto.</p><p>Un abbraccio.</p><p>Buon cammino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivAlkkrfInrFc8AcIF_IivT3ep9e1o127wttzXc_TnPSrDKJxAKaG7xJDVYt8fX6Lp3CUJSaOHJD7oOjmt3KoCkmRYin-r6GoJWt75KqwJfjaU9MOYb7_DE2m9MHamHWhpAMa0zZ_LSyEsIGBJF5iY68Y2wNPbYUZ_81ZoKAkDHEq948Pnw5Ud940BGA/s800/20220507_104802.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivAlkkrfInrFc8AcIF_IivT3ep9e1o127wttzXc_TnPSrDKJxAKaG7xJDVYt8fX6Lp3CUJSaOHJD7oOjmt3KoCkmRYin-r6GoJWt75KqwJfjaU9MOYb7_DE2m9MHamHWhpAMa0zZ_LSyEsIGBJF5iY68Y2wNPbYUZ_81ZoKAkDHEq948Pnw5Ud940BGA/s320/20220507_104802.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYrN6ljFUQvZnULGpF0pevgi9ex-bQAjoEyhxR0v8J8zBzvviKrAL39py1lzgAS1sABwcXzJxo4FTYwAV30ZPy2Xbk2tLR62_If3GbNBS3uPi9uliwbXNDS1lI0oIQvQ2-_98-bvO8kM0Px6lvj_mJj1gG7z_qMnsfaLt9BTCgwh83KK4iNVm5eJoXrQ/s800/20220507_144433.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYrN6ljFUQvZnULGpF0pevgi9ex-bQAjoEyhxR0v8J8zBzvviKrAL39py1lzgAS1sABwcXzJxo4FTYwAV30ZPy2Xbk2tLR62_If3GbNBS3uPi9uliwbXNDS1lI0oIQvQ2-_98-bvO8kM0Px6lvj_mJj1gG7z_qMnsfaLt9BTCgwh83KK4iNVm5eJoXrQ/s320/20220507_144433.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpvwRTWScA-_0S2T132PUYwhNNOylW_HtJKLiKZnU8RHYxHoaeDvasc0ww4j15YSft1HigkmVpwOmG0RlW8UkcuD0lTnqaHZfi7sZUjwQLdS-XQGhTI1xibzkVU9mnfjDsXYUa3DX-jsE_7e6xWswiybw4iS-I1aqULJIyBpKNlR5L0OKF9Fiu4M3tUQ/s800/20220507_154248.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpvwRTWScA-_0S2T132PUYwhNNOylW_HtJKLiKZnU8RHYxHoaeDvasc0ww4j15YSft1HigkmVpwOmG0RlW8UkcuD0lTnqaHZfi7sZUjwQLdS-XQGhTI1xibzkVU9mnfjDsXYUa3DX-jsE_7e6xWswiybw4iS-I1aqULJIyBpKNlR5L0OKF9Fiu4M3tUQ/s320/20220507_154248.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9F1knwrNqYzbK5SxSHsRrD4JaOKZwA8vnBu5gn0YXwgB3cMDg4hyOZmW3GSuAz7Xzu1_5UANtga1GSll1ja1ywDJJgm43CKdCldNGPGJPOM4hZuhcRXhH2CnGhNykdi4OQJkIf7JEWm-iIqj0LfqercdFdPg2HrE632IQqI5wS7_K8lP44sXxJOXCHA/s800/20220507_175518.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9F1knwrNqYzbK5SxSHsRrD4JaOKZwA8vnBu5gn0YXwgB3cMDg4hyOZmW3GSuAz7Xzu1_5UANtga1GSll1ja1ywDJJgm43CKdCldNGPGJPOM4hZuhcRXhH2CnGhNykdi4OQJkIf7JEWm-iIqj0LfqercdFdPg2HrE632IQqI5wS7_K8lP44sXxJOXCHA/s320/20220507_175518.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhl3GGdNEBUApwL6XVR61afq89SB4TAhKw3mPXcbRYD144xv_W3OBQ-9vySk_JmtwHogjw8qOzHykVGZPML4tBKYX0nlSXTQ85reoMf6wbUOG82cJV-24_BtqVsoeZJxAkWj0BcNOiY_kWjmiS8rU6nA2WDxKLhfd_8Y_rE_BxM03CLxxevPLbjjM_tdQ/s800/20220507_182518.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhl3GGdNEBUApwL6XVR61afq89SB4TAhKw3mPXcbRYD144xv_W3OBQ-9vySk_JmtwHogjw8qOzHykVGZPML4tBKYX0nlSXTQ85reoMf6wbUOG82cJV-24_BtqVsoeZJxAkWj0BcNOiY_kWjmiS8rU6nA2WDxKLhfd_8Y_rE_BxM03CLxxevPLbjjM_tdQ/s320/20220507_182518.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8YZAZb1-Idrv-rcteczhJqXBIuRriYGt4xecPWeMRmaLvgs6uxNWowAA1mbBOkMzMmJK0ioq9BgmrkL7fd8xwEeiWfx0zSUZ9rYJ0FA8NBuGoI6rZx8cXu_PcO_GbCpk1UwCBOOc6X6n3_0O1PVQ8Da1mGyEnyatA6GhxHhVFsFCOZEQVLP6gyS9mSg/s800/20220507_221417.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8YZAZb1-Idrv-rcteczhJqXBIuRriYGt4xecPWeMRmaLvgs6uxNWowAA1mbBOkMzMmJK0ioq9BgmrkL7fd8xwEeiWfx0zSUZ9rYJ0FA8NBuGoI6rZx8cXu_PcO_GbCpk1UwCBOOc6X6n3_0O1PVQ8Da1mGyEnyatA6GhxHhVFsFCOZEQVLP6gyS9mSg/s320/20220507_221417.jpg" width="240" /></a></div><br /><p><br /></p><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-22072651979915462192022-05-06T17:53:00.001+02:002022-05-06T17:53:16.370+02:00E tornammo a riveder.....il mare.<p> Carissimi,</p><p>la giornata faticosissima di ieri si è conclusa con la benedizione del pellegrino inserita nei vespri che abbiamo fatto tutti insieme con le suore del monastero. Momenti magici che vivi sul cammino e che lasciano non solo dei semplici ricordi ma dei brividi a pelle e anche sotto pelle che è impossibile levare.</p><p>Inutile dirvi che abbiamo ricordato tutti voi: amici, famiglia, colleghi, tutti coloro che mi hanno chiesto un pensiero speciale, tutti coloro che ci hanno seguito in questi giorni passo dopo passo.</p><p>Come il momento di preghiera di ieri sera ha lasciato qualcosa dentro, così anche la giornata di cammino sempre di ieri ha lasciato strascichi nella notte. Il mal di testa ha limitato un necessario quanto giusto riposo e non è bastata una pasticca a metà nottata ma una seconda durante il cammino della mattina.</p><p>Ma il tutto è stato reso trascurabile dal percorso splendido che abbiamo fatto nei primi 8 chilometri: a fianco ad un torrente con il solo rumore dell'acqua e delle varie cascatine presenti lungo la corrente. Proprio nella preghiera di ieri sera la madre superiora si è rivolta a noi pellegrini parlandoci del silenzio del cammino da riscoprire e dell'ascolto del cuore, anche questo da riscoprire durante la nostra esperienza.</p><p>Tante volte ho sentito parlare del silenzio e del cuore e tante altre volte ho condiviso su questo blog con voi queste sensazioni, emozioni ed esperienze. Le apprezzi per quello che stai facendo ma l'obbiettivo dovrebbe essere quello di riuscire a farlo nel nostro quotidiano, nella nostra giornata. Difficile, mentre qui riesce molto bene e i risultati interiori sono molto più di ricordi indelebili: entrano a far parte della persona stessa.</p><p>Come vi ho scritto nel titolo, siamo tornati a rivedere il mare e sarà quello che ci porterà domani lungo l'unica Via Crucis che si svolge lungo le acque che vanno dalla cittadina che ci ospita oggi, Vilanova de Arousa, fino a Ponteceruses a 25 chilometri da Santiago.</p><p>Quindi domani faremo questa ulteriore esperienza (non a caso questa parte si chiama Cammino Spiritual) e da quando scenderemo dalla barca mancheranno soltanto quei 25 chilometri per arrivare in quella che ormai definiamo da tempo la nostra piazza. Stasera, come tutte le volte, vivremo l'ultima notte sul cammino e rivedremo mentalmente tutti quei momenti che hanno caratterizzato questi giorni passati insieme: noi fisicamente e con tutti voi spiritualmente e tramite i social. Poi cercherò di addormentarmi ma non è mai stato facile come non sarà facile da domani camminare senza zaino!</p><p>Un abbraccio.</p><p>Buon cammino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgly65Ckapz1fGTL47AA8wdeV0Iixe9nxGjrJMq0jQEAyX4lRzxTAPOkEl5Pd7elbxxLXHM8wObmA5PmgxBgcbNCjtsa9kFqrJKSpObk-q0s9eIb3HC6-k5irP_Kluinxp4gtCRGNK26BZVyBHU23Il6j_a9d9W4VVKva6BT4-VUI5QY0V4-xVmURnhOg/s800/20220505_180130.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgly65Ckapz1fGTL47AA8wdeV0Iixe9nxGjrJMq0jQEAyX4lRzxTAPOkEl5Pd7elbxxLXHM8wObmA5PmgxBgcbNCjtsa9kFqrJKSpObk-q0s9eIb3HC6-k5irP_Kluinxp4gtCRGNK26BZVyBHU23Il6j_a9d9W4VVKva6BT4-VUI5QY0V4-xVmURnhOg/s320/20220505_180130.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTijH61nnzrp91lDSkbKqTsyaKUhuviyuAttYqa9UM3lHaNdmuDE1bPktstX2oWcI3jx3tmX4k-m_mVYlOFY-HxMofbrsjqd6thpy0kW4F4lTwiI1c2IbNrjesKb174AuuSNyyIitwELLR6Ytzx32pBtX-IiZtBKlsJvGlR0wNzdaj9AZFpJIcyo3mjQ/s800/20220506_074039.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTijH61nnzrp91lDSkbKqTsyaKUhuviyuAttYqa9UM3lHaNdmuDE1bPktstX2oWcI3jx3tmX4k-m_mVYlOFY-HxMofbrsjqd6thpy0kW4F4lTwiI1c2IbNrjesKb174AuuSNyyIitwELLR6Ytzx32pBtX-IiZtBKlsJvGlR0wNzdaj9AZFpJIcyo3mjQ/s320/20220506_074039.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguQ-RidrLWuYqzHA6OYzg0QZ-DZSVOysgnzzUQTIEPkyWLJyeoQAOiM8cMvCT5k3A2J389wRk4T7RJiTOAOVAvnQuLPOEUgdU5h33ExmHDpYPQkROzREaP7VTvWq6hOZj6l1T5feT2XfR_uPyuLL5bWE2bNpkPOoUp9BKHQ8OkznOvYuQEioGX_QPiMw/s800/20220506_080033.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguQ-RidrLWuYqzHA6OYzg0QZ-DZSVOysgnzzUQTIEPkyWLJyeoQAOiM8cMvCT5k3A2J389wRk4T7RJiTOAOVAvnQuLPOEUgdU5h33ExmHDpYPQkROzREaP7VTvWq6hOZj6l1T5feT2XfR_uPyuLL5bWE2bNpkPOoUp9BKHQ8OkznOvYuQEioGX_QPiMw/s320/20220506_080033.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9LWSZr-6Iq0jp0Nkj2jtgWO5Ghyv_fp6-YzPAb_0MK03-jqGakcKQkOo6gt45dPbzfcrfYiFnU6ANFE5_DGU83Ah3cvkqNM4fSWZK4ixo-x648lpK_lAK4Wyy_ITi7N2AYplZUGkOX39hdXjYmsLeHDBpQkzuiRyz6rCbvwnDmmxO8cu9hU-Eari3yQ/s800/20220506_130339.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9LWSZr-6Iq0jp0Nkj2jtgWO5Ghyv_fp6-YzPAb_0MK03-jqGakcKQkOo6gt45dPbzfcrfYiFnU6ANFE5_DGU83Ah3cvkqNM4fSWZK4ixo-x648lpK_lAK4Wyy_ITi7N2AYplZUGkOX39hdXjYmsLeHDBpQkzuiRyz6rCbvwnDmmxO8cu9hU-Eari3yQ/s320/20220506_130339.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN5Cg8gvt--1Bru21ZvWUwa61FRWuyFHMFodO_fuTbXxy_lGM0uWQsHtqHz_Bafx2fOqNn-YR10swW5Q0T6nN3mO67mr3Zu8-GmofMNK0zk2sasUvFnxk0jL6u_ojJIQNS7HZ3M3dDU_9YmS1JAvpJyXDuVt6HSmEc5aQNfhkUTK3B1Q9Kj0teqie2NQ/s800/20220506_145656.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN5Cg8gvt--1Bru21ZvWUwa61FRWuyFHMFodO_fuTbXxy_lGM0uWQsHtqHz_Bafx2fOqNn-YR10swW5Q0T6nN3mO67mr3Zu8-GmofMNK0zk2sasUvFnxk0jL6u_ojJIQNS7HZ3M3dDU_9YmS1JAvpJyXDuVt6HSmEc5aQNfhkUTK3B1Q9Kj0teqie2NQ/s320/20220506_145656.jpg" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-90154359120454700992022-05-05T18:40:00.001+02:002022-05-05T18:40:16.557+02:00Una mancata segnalazione e tanta forza di volontàà.<p> Carissimi,</p><p>trovo le quasi ultime forze per concentrarmi e scrivervi perchè oggi è stata una di quelle giornate che almeno una volta capitano in ciascun cammino. Riveste poca importanza quello che abbiamo fatto ieri perchè comunque la tappa è stata normale e l'arrivo a Pontevedra, grande città, non ha provocato grandi squilibri. A cena ci siamo fatti due risate perchè non sapevamo della semifinale di coppa campioni e quindi abbiamo fatto di tutto per rimanere il più a lungo possibile al tavolo dove avevamo cenato. Alla fine del primo tempo poi siamo andati a letto.</p><p>Stamani avevamo fissato di essere in strada alle 7.30 e così è stato. Avevamo una tappa di 22 chilometri ma con dei grossi dislivelli. Abbiamo preso un buon ritmo fino a quando un controllo delle mie tracce gps sul cellulare non ha scatenato il panico: eravamo sul Cammino Centrale e non sul Cammino Spirituale; e sopratutto eravamo fuori rotta di 5 chilometri! Ho capito che avevamo "bucato" il bivio tra i due cammini ma sinceramente non ricordavamo di aver visto segnalazioni in tal senso.</p><p>Mi sono sentito morire perchè comunque la responsabilità delle tracce è mia ma, con i validi compagni che mi ritrovo, ci abbiamo messo poco a invertire il senso di marcia e ripercorrere questi 5 chilometri indietro. E' stato buffo perchè mentre noi scendavamo, tanti altri pellegrini salivano. Non mi era mai capitato di andare controcorrente ma soprattutto non mi era mai capitata una situazione del genere.</p><p>Camminavamo, camminavamo veloci ma la rabbia era tanta ed è aumentata quando arrivando al bivio abbiamo visto che non c'era alcuna segnalazione: o avevi in quel momento e in quel preciso posto la guida o le tracce in mano o non lo avresti mai nè visto nè capito che quello era il bivio fondamentale per arrivare a Santiago o per non arrivarci!</p><p>Da quel punto avevamo ancora 18 chilometri da fare quasi tutti in salita e ne avevamo fatti già 12 tra giusti e sbagliati. Il totale della giornata quindi è salito a 30 chilometri. Il sole ed il caldo hanno fatto la loro parte oltre alla salita che sapevamo sarebbe arrivata. Dura, dura e soprattutto continua senza alcuna possibilità di recupero.</p><p>Da qui la forza di volontà; da qui la ricerca delle risorse più interiori, mentali e spirituali, che devi andare a cercare nel profondo e che devi trasformare in energia. Su questo aspetto mi ha aiutato il cammino stesso fatto negli anni perchè di situazioni difficili ne abbiamo incontrate tante e tutte quante sono sempre state superate. Non sono un supereroe, ho soltanto attinto alle migliori risorse che avevo come i ricordi di esperienze fatte con i ragazzi del calcio, come appunto i precedenti cammini, come pensare agli amici più in difficoltà di me in questo momento. Il pensiero alle battaglie vinte, agli ostacoli superati, ai problemi risolti con.....la forza di volontà!</p><p>E poi i miei compagni di avventura: vedere la loro stanchezza ma anche i loro passi, uno dietro all'altro, di seguito ai miei, mi ha dato una ulteriore forza. L'unica mia paura era per il mio cuore sotto il sole e sotto la fatica; ma è rimasto un mio pensiero.</p><p>Adesso siamo in un posto magico: il Monastero di Armenteira dove alle 19 faremo la benedizione del pellegrino insieme alle Suore di clausura che lo gestiscono. E' un ambiente magico, come tutti i monasteri dove nei vari cammini ci siamo sempre fermati. Domani vi racconterò.....sicuramente con un pochino più di forze e fiato.</p><p><br /></p><p>Un abbraccio.</p><p>Buon cammino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidgNsUodVpdbJmZy-GtQc4XZJY3P2x_SIPkQ0TsSCwRJW_9V0EHjoYV69mtAdEwoyLgH_jkzoqwlZv1AY_oy3juY-nsASCzsxiWrYoQilBKPA9xOq8Muq-Lhq9lD_zk7fKNaDsCuw1JEHn9M3GMNFH__LZ9YfkMLLryeDjzhTCMW2LIBQL0TFwZIvO4w/s800/20220504_091010.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidgNsUodVpdbJmZy-GtQc4XZJY3P2x_SIPkQ0TsSCwRJW_9V0EHjoYV69mtAdEwoyLgH_jkzoqwlZv1AY_oy3juY-nsASCzsxiWrYoQilBKPA9xOq8Muq-Lhq9lD_zk7fKNaDsCuw1JEHn9M3GMNFH__LZ9YfkMLLryeDjzhTCMW2LIBQL0TFwZIvO4w/s320/20220504_091010.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaKsFECQrPaZ0fiCxlKZxY3RQus9L0258H3r_FxBGLM6qqWyTCiUuB06ipWVx-rgDEmHwCqnYHPDhK0UoL5oRP77Eac1wZVMoFu3OaGhAw3a5wXtD-cReRjKau5UTCjN30G8a500g1yWBhsvZz9EPT1LLkg9IxB2WcWf0KJOcp9pgznkx6Pm6Zoxq9wA/s800/20220504_100543.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaKsFECQrPaZ0fiCxlKZxY3RQus9L0258H3r_FxBGLM6qqWyTCiUuB06ipWVx-rgDEmHwCqnYHPDhK0UoL5oRP77Eac1wZVMoFu3OaGhAw3a5wXtD-cReRjKau5UTCjN30G8a500g1yWBhsvZz9EPT1LLkg9IxB2WcWf0KJOcp9pgznkx6Pm6Zoxq9wA/s320/20220504_100543.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi008gKM59SilYafei5RKmTWWehTK9ofSXkgJA9kNdN9u7kf-7TkWL4p2OB9RoX54sQgPj6tueffAoUTKC3ykIcaPv6KGEEkkBX8R9JJodDlH1iJGP5iyOV-UDXjep5TPUviWzXmQsLeabzM1j5jYWpQfADcqYQddLVQd8zaSawfeTURJa06DD6cW8TjQ/s800/20220505_092448.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi008gKM59SilYafei5RKmTWWehTK9ofSXkgJA9kNdN9u7kf-7TkWL4p2OB9RoX54sQgPj6tueffAoUTKC3ykIcaPv6KGEEkkBX8R9JJodDlH1iJGP5iyOV-UDXjep5TPUviWzXmQsLeabzM1j5jYWpQfADcqYQddLVQd8zaSawfeTURJa06DD6cW8TjQ/s320/20220505_092448.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoOSxniUVxDFgfsp9nY9khJfFhNgdoMulIb-lsfRgSKaJ2bB62cruH9IRHQ-iH041CEoM7gx9tfNGddUTCxxvOo5K05dDEXhlvT7ghNkV1WBVDRL18riOnv-2rH5l_n-uv-zglmwj1_QMKLRnPR4SQXMhapidR_9CtgjS3vTjBgtlMfuyZQwgJ47RoHQ/s800/20220505_132924.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoOSxniUVxDFgfsp9nY9khJfFhNgdoMulIb-lsfRgSKaJ2bB62cruH9IRHQ-iH041CEoM7gx9tfNGddUTCxxvOo5K05dDEXhlvT7ghNkV1WBVDRL18riOnv-2rH5l_n-uv-zglmwj1_QMKLRnPR4SQXMhapidR_9CtgjS3vTjBgtlMfuyZQwgJ47RoHQ/s320/20220505_132924.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxhHLs7zkY75A-bICd1rxj3VD4tbCtuCvJWtPZDxU3cML2u4exL9ui_mx8gBmEuzNSsmRLB6KG-i2zbyzHAh4GCGk98IzsOHhue5R3021Cfd2LwStEGGGHQigfMI0eli4W_RvYG-AFrsvW62an86P_n6Dwy8eqAKRiDWhRBod-dcJFXa8HtgRn_DRsow/s800/20220505_153256.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxhHLs7zkY75A-bICd1rxj3VD4tbCtuCvJWtPZDxU3cML2u4exL9ui_mx8gBmEuzNSsmRLB6KG-i2zbyzHAh4GCGk98IzsOHhue5R3021Cfd2LwStEGGGHQigfMI0eli4W_RvYG-AFrsvW62an86P_n6Dwy8eqAKRiDWhRBod-dcJFXa8HtgRn_DRsow/s320/20220505_153256.jpg" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-886703314341838252022-05-03T16:53:00.001+02:002022-05-03T16:53:27.377+02:00Torna la serenità.<p> Carissimi,</p><p>la mamma ha trascorso la notte con tranquillità e tutti i parametri sono ok. Monica ha potuto vederla nel primo pomeriggio ed insieme abbiamo fatto una video chiamata. Abbiamo quindi camminato con maggiore serenità; ringrazio tutti coloro che hanno avuto un pensiero per tutta questa situazione.</p><p>Noi quindi continuiamo a camminare e non c'è voluto molto per uscire dalla frenesia della città di Vigo: quattro chilometri ed eravamo già fuori, in zona periferica e tranquilla. La tappa poi prevedeva un bel tratto in zona boschiva a mezza costa tra il mare e la collina, senza grossi dislivelli.</p><p>Per la prima volta ho indossato il cappellino perchè nonostante il sole e la bella giornata, il vento è sempre stato presente e quindi è stato un modo per preservare la testa da una temperatura più bassa rispetto a quando il vento non c'è.</p><p>Bel panorama del mare che entra nella baia di Vigo; piano piano ce ne distacchiamo. Già domani ci allontaneremo ulteriormente per rivederlo poi nella giornata di venerdì sera e sabato mattina. Sto realizzando piano piano che mi sto avvicinando a Santiago, non solo perchè il mare non c'è più ma perchè il panorama è sempre più galiziano. Già la presenza degli eucaliptus ci fà capire che il territorio è cambiato.</p><p>Sono stati giorni certamente particolari che ti fanno capire che non tutto va sempre come vorresti e soprattutto sempre in positivo. Devi comunque andare a cercartelo questo positivo sia dentro te stesso che al di fuori. Devo dire che la presenza attiva e l'azione concreta degli amici a Firenze e l'arrivo di mia sorella sono stati quegli elementi esterni positivi; i tanti messaggi ricevuti hanno dato stimoli; i miei compagni di viaggio hanno fatto il resto. Io di mio ho messo pochissimo. Ecco la forza della condivisione diretta ma anche di quella a distanza. Grazie a tutti.</p><p>Un abbraccio.</p><p>Buon cammino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSkg4ilz-J5ih4t068l0RL07EoYf30eiKWbnDaynv_GrkZfQAWMJhWLiGUSKUSeojhkoiNW42STBbjoyrzEv2_sAyUbg9RnelZExnNEW5HsaivkqFyRJCvZzluBOI89scnXltjRXSfAWQp-nMyt36DdQHBr4iuW7scqom6Mpd54dHc0Gb-t3BdWhxizA/s800/20220503_102318.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSkg4ilz-J5ih4t068l0RL07EoYf30eiKWbnDaynv_GrkZfQAWMJhWLiGUSKUSeojhkoiNW42STBbjoyrzEv2_sAyUbg9RnelZExnNEW5HsaivkqFyRJCvZzluBOI89scnXltjRXSfAWQp-nMyt36DdQHBr4iuW7scqom6Mpd54dHc0Gb-t3BdWhxizA/s320/20220503_102318.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiS1RYHBB8HHF-DX8SmLd6qKF6KFnhNtMuLmUQkIEF6D89FzqLppKHlzN0e9zR_P0_PHWiK6zPxenZ2Cdn2_8R5temIgvwiRONIx79yHq-miAqGVp0NqbJtirMMLR-NylXs-Rt6NevXmznc6l9ddDFif1eyHHuOweEjr_wPYjTczP8qEmpbfSZChOclJQ/s800/20220503_103216.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiS1RYHBB8HHF-DX8SmLd6qKF6KFnhNtMuLmUQkIEF6D89FzqLppKHlzN0e9zR_P0_PHWiK6zPxenZ2Cdn2_8R5temIgvwiRONIx79yHq-miAqGVp0NqbJtirMMLR-NylXs-Rt6NevXmznc6l9ddDFif1eyHHuOweEjr_wPYjTczP8qEmpbfSZChOclJQ/s320/20220503_103216.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhslfYDNeL3Vti_oI0zxytDdmJZR1wGtAx-1STIiiROiVoeIkDgP2JAPg5p59IaxhfTrDoxoEpUVbkUy5scbZd_iziNJclKGekGE6jl4WUQ0J2I7kbJ6asV7yu2LUg1A0Iq8KGF2MBg9BMsxpC7z8W1OUX9Bz8pMLpA0J9MlExw5HncuAJTETvIc-3vSw/s800/20220503_104237.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhslfYDNeL3Vti_oI0zxytDdmJZR1wGtAx-1STIiiROiVoeIkDgP2JAPg5p59IaxhfTrDoxoEpUVbkUy5scbZd_iziNJclKGekGE6jl4WUQ0J2I7kbJ6asV7yu2LUg1A0Iq8KGF2MBg9BMsxpC7z8W1OUX9Bz8pMLpA0J9MlExw5HncuAJTETvIc-3vSw/s320/20220503_104237.jpg" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-46316681962403637932022-05-02T18:26:00.001+02:002022-05-02T18:26:22.271+02:00Un pensiero in più nello zaino.<p> Carissimi,</p><p>nel momento in cui vi sto scrivendo stanno operando la mamma al CTO di Firenze perchè Domenica è scivolata dalla poltrona e si è rotta la testa del femore. Questa è la notizia più brutta ed ecco perchè ho e abbiamo un pensiero in più nello zaino.</p><p>Andando per ordine in questi due ultimi giorni abbiamo avuto tempo coperto ma forse alla fine dei conti è stato in buona parte una cosa positiva perchè penso che il sole ci avrebbe steso. La parte negativa è che sicuramente il paesaggio ne ha risentito ma dobbiamo sempre prendere così come è tutto quello che ci viene dato.</p><p>Siamo ripartiti Domenica da Puerto de Mougas, due case e un ostello a due passi dal mare dove eravamo soltanto noi quattro più altri quattro pellegrini. La "cena" ce la siamo presa dal frigorifero e riscaldata nel forno a microonde; c'era poco da scegliere e quindi pasta e tonno è stata preparata e servita in due minuti.</p><p>Per una parte della giornata abbiamo percorso un tratto interno, in salita, necessario per aggirare un promontorio. In un attimo ci siamo trovati in un ambiente completamente diverso dove il mare e il suo stesso rumore erano spariti. Poi, scesi in una tipica cittadina di mare ci siamo fatti una bella camminata sulla passeggiata e sulla spiaggia prima di arrivare alla nostra destinazione.</p><p>Il tempo di fare una videochiamata con degli amici che subito dopo è arrivata la telefonata di Alberto: stavano aspettando l'ambulanza perchè la mamma era cascata. Come si suol dire, in un attimo tutto quanto è svanito, dal paesaggio alle risate fatte fino a quel momento, a quello che poteva essere o non essere il proseguo dell'esperienza. Poi i contatti stretti con Riccardo, con lo stesso Alberto e Fiorella e con Mariella che sta con la mamma, hanno delineato meglio la situazione e quello che sarebbe potuto essere il decorso di quanto accaduto. I contatti poi con mia sorella e con i medici del pronto soccorso hanno ulteriormente non solo riempito e completato la giornata ma hanno definito i dettagli.</p><p>Ad ora, in tempo reale, mamma è in sala operatoria, mia sorella Monica è già arrivata dal Belgio e noi da qui possiamo fare ben poco. Certo pensarla già in sala operatoria non avremmo fatto in tempo a vederla neppure se avessimo avuto la possibilità di tornare velocemente con qualche mezzo.</p><p>Ci vorranno almeno due settimane di degenza con riabilitazione compresa. Noi proseguiamo il nostro cammino, sapendo che avremo costantemente notizie da Monica penso già da stasera.</p><p>Oggi siamo arrivati a Vigo, grande città e per questo non molto amata da noi pellegrini abituati come siamo ai piccoli borghi, alle due case, un ostello e un bar, oppure certe volte ad ancora meno. Il traffico, la confusione, l'orientamento stesso. Faremo di necessità virtù sapendo che domani mattina presto salutiamo e ci rincamminiamo verso Santiago.</p><p>Un abbraccio.</p><p>Buon cammino. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpA_ai_gEdb9oIdOTCfqMQKQa607wFCUSxtE9a1w1q0SXRz5LBNeDwcV7_bNOq3gL_1vr2ZprzEo1qyBy8KOkfRL6i-1RAuNFmTluaiPmPAqi4jGrBH50wPxM28koLs-UbfE6xn8-oeXA94oC-gev56-9WRdio85nvSPwkGvNBT_sy8ZGXQXX632v7Ig/s800/20220501_073953.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpA_ai_gEdb9oIdOTCfqMQKQa607wFCUSxtE9a1w1q0SXRz5LBNeDwcV7_bNOq3gL_1vr2ZprzEo1qyBy8KOkfRL6i-1RAuNFmTluaiPmPAqi4jGrBH50wPxM28koLs-UbfE6xn8-oeXA94oC-gev56-9WRdio85nvSPwkGvNBT_sy8ZGXQXX632v7Ig/s320/20220501_073953.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo3TxTqkylWsulQI_id_yhJaXkJgcwhiUj2juabIf6e9xw9bxkQB0OtaHmkYE5gvLqQgEoyEctVI1zaMbGHX0fCwWSrN1UnTBcw6ZhJvW--kbNC9ni5GgMp2nLmChW_7NOgD3MbArzChUes7WpSwCg0nC7d3q-B9hTims7HPmPjO46rVQefENdA-nbiA/s800/20220501_094249.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo3TxTqkylWsulQI_id_yhJaXkJgcwhiUj2juabIf6e9xw9bxkQB0OtaHmkYE5gvLqQgEoyEctVI1zaMbGHX0fCwWSrN1UnTBcw6ZhJvW--kbNC9ni5GgMp2nLmChW_7NOgD3MbArzChUes7WpSwCg0nC7d3q-B9hTims7HPmPjO46rVQefENdA-nbiA/s320/20220501_094249.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6HZ-Rj3TaTYxqzOpAgvnm2dpv_LlJp3Sx_kEDmyDud9y4V5_jrs8W42n0wfQo1JbtORYRyVhGl46A81TlH2XypjxNribpzgFaH6wYiSTwe-eR40ECL4oaNfTwCqJX-2EFVgt3ZnnMv0B2xhvslp5N_BsKgqv222RZz1udBV51KirP6uyNPSrqIoswlw/s800/20220501_124044.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6HZ-Rj3TaTYxqzOpAgvnm2dpv_LlJp3Sx_kEDmyDud9y4V5_jrs8W42n0wfQo1JbtORYRyVhGl46A81TlH2XypjxNribpzgFaH6wYiSTwe-eR40ECL4oaNfTwCqJX-2EFVgt3ZnnMv0B2xhvslp5N_BsKgqv222RZz1udBV51KirP6uyNPSrqIoswlw/s320/20220501_124044.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOEVSSiVRxNl5hb8UN4T6WsmunXY4R8WOcGv7DRqu5ARtlZFGJjz62eaVLLj3tBv1J0EjoSu3Lf15B2G-3O3IGxkjV02DU0Y9XOZIZH75_RHKw6autGsc-emkSd07CRzlOdXaUhKt9-V9vJBjZPuW8BoKGm1sE1M6P_a7nCWEBDzznZ_FCxPXoQ-zhwg/s800/20220502_102202.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOEVSSiVRxNl5hb8UN4T6WsmunXY4R8WOcGv7DRqu5ARtlZFGJjz62eaVLLj3tBv1J0EjoSu3Lf15B2G-3O3IGxkjV02DU0Y9XOZIZH75_RHKw6autGsc-emkSd07CRzlOdXaUhKt9-V9vJBjZPuW8BoKGm1sE1M6P_a7nCWEBDzznZ_FCxPXoQ-zhwg/s320/20220502_102202.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkbplnNDuF2Si3T9E12phSSXn2sL0KeAcdfLLnQTTM9VD33xC3QKiQz79eCsrQBiKEiav7-MyLwrLMOUjNKB8tNfr6PoUhEcjcttTuHDtlf3VKUaO8BPZ-Wu_0eQoEuWhN-oJKQyYPDV7CjvlpoI6eVtldZd3fbwhqexdVR6yB0X1mRPV55wYGMYAS7g/s800/20220502_110308.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkbplnNDuF2Si3T9E12phSSXn2sL0KeAcdfLLnQTTM9VD33xC3QKiQz79eCsrQBiKEiav7-MyLwrLMOUjNKB8tNfr6PoUhEcjcttTuHDtlf3VKUaO8BPZ-Wu_0eQoEuWhN-oJKQyYPDV7CjvlpoI6eVtldZd3fbwhqexdVR6yB0X1mRPV55wYGMYAS7g/s320/20220502_110308.jpg" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-3274418449320207882022-04-30T19:50:00.001+02:002022-04-30T19:50:39.505+02:00Tanti auguri Gabriele.<p> Carissimi,</p><p>Gabriele è il bambino di Lorenzo e Federica che oggi è stato battezzato e il cammino di oggi è stato dedicato a lui e a tutta la famiglia. Quando mi ha telefonato il nonno Andrea per comunicarmi la data gli ho detto che saremmo stati sul cammino di Santiago ma che avremmo pensato a Gabriele come se fossimo stati lì con lui e con i suoi genitori.</p><p>La speranza che prende corpo, il futuro che porterà avanti il nostro mondo sperando che i bambini come Gabriele sappiano renderlo migliore di come lo stiamo lasciano noi "adulti". Gabriele sarà quella forza che muoverà le montagne; quella forza che stamani, mentre camminavo, speravo che riuscisse a far alzare quella foschia, quella nebbia che ci ha impedito per buona parte della giornata di vedere il mare ma di continuare comunque a sentirne il suo rumore e la sua forza quando incontra gli scogli.</p><p>Sul finire della giornata gli spiragli di cielo e quindi di mare ci sono stati e quindi la forza del sole e del vento hanno vinto sulla nebbia. Sarà così anche per la vita di Gabriele; i nostri auguri per lui sono i più grandi che si possa fare.</p><p>Scrivo con un po' di mal di stomaco, sicuramente provocato dalla fatica di questi ultimi giorni con tappe lunghe ma in compenso bellissime. Stamani abbiamo attraversato con la barca il fiume Minho che definisce il confine tra Portogallo e Spagna. Siamo entrati quindi ufficialmente in Spagna e gli orologi sono stati risincronizzati sullo stesso orario dell'Italia.</p><p>Si sente quindi parlare spagnolo e abbiamo approfittato in una sosta per rifocillarsi con la tortilla: frittata di uova e patate. Questa terra continuerà ad accoglierci fino alla piazza di Santiago ma ancora di strada ne dobbiamo fare parecchia! Inizieranno le colline, i saliscendi fino a quando lasceremo il mare per addentrarci nell'interno della Galizia.</p><p>Il mio amico sta bene; continua la cura e le terapie e non gli manca il calore delle persone che lo circondano. E' consapevole che sarà lunga ma ogni cammino inizia con il primo passo e lui questo lo ha già fatto. Se in tutto questo dovrà appoggiarsi a qualcuno, troverà sicuramente tanti e validi sostegni. Forza!</p><p>Un abbraccio.</p><p>Buon cammino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzQQu5lfO3KpFcP-aWAKQaMep7phSBX9u75-3iFYR7nFXqlLVphcTIHlo-w7gOWVvKl9wmYxdixoMwQGCBbKhvU9LwsSGTNeYqnbcA4qSglyqY4jCinjSQ84oFt_MIdKCOy7b9ACwMwDJphxS3jP1JENAuNac6jokCWTvp1aHgYyR3pz7aGjo3WBSWZQ/s800/20220430_092810.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzQQu5lfO3KpFcP-aWAKQaMep7phSBX9u75-3iFYR7nFXqlLVphcTIHlo-w7gOWVvKl9wmYxdixoMwQGCBbKhvU9LwsSGTNeYqnbcA4qSglyqY4jCinjSQ84oFt_MIdKCOy7b9ACwMwDJphxS3jP1JENAuNac6jokCWTvp1aHgYyR3pz7aGjo3WBSWZQ/s320/20220430_092810.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXgkJDrYpRvpkJ0FLYws6oK4zwMzsDqkbHSqciBI-GC27y--HKIpKbaPWffV1AuYFEVcU0D3hImOvjoZILGFfhVEomFisTSh-BQj_9zmZT0kaP0M-VhG_t-zjpCRYg0YILIn7C3Hb6cZ1Urpb8nica10VNhXM53kH_q0MvMGwxHGKse35q7cnaCiX10w/s800/20220430_120014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXgkJDrYpRvpkJ0FLYws6oK4zwMzsDqkbHSqciBI-GC27y--HKIpKbaPWffV1AuYFEVcU0D3hImOvjoZILGFfhVEomFisTSh-BQj_9zmZT0kaP0M-VhG_t-zjpCRYg0YILIn7C3Hb6cZ1Urpb8nica10VNhXM53kH_q0MvMGwxHGKse35q7cnaCiX10w/s320/20220430_120014.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyOMB-nVFEI6l9n3l1VmrsJTZFlNqrabUK90SY16EbgOzU5rocTm_Yww049lLdiC0Sh3r9jZk-ja7YNSnB1TnVUaWnVcUcfYkFRNHB_N2xd_rEx-NGhrvEMSZH3UgtqTpiuaF6dxl_CXp6asqQiUO4Q0u-NrUnLg4clfo8HK4T7lc_rOwTdEIGRcNFhg/s800/20220430_151422.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyOMB-nVFEI6l9n3l1VmrsJTZFlNqrabUK90SY16EbgOzU5rocTm_Yww049lLdiC0Sh3r9jZk-ja7YNSnB1TnVUaWnVcUcfYkFRNHB_N2xd_rEx-NGhrvEMSZH3UgtqTpiuaF6dxl_CXp6asqQiUO4Q0u-NrUnLg4clfo8HK4T7lc_rOwTdEIGRcNFhg/s320/20220430_151422.jpg" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-51842212521398459872022-04-29T19:18:00.001+02:002022-04-29T19:18:56.136+02:00Perdersi nell'infinito.Carissimi,<div>i ritmi della nostra giornata sono pressocchè sempre gli stessi: oltre a camminare e a pensare ci sono le attività di sistemazione zaino, doccia, lavaggio biancheria varia e........scrittura di queste poche righe.</div><div><br /></div><div>Il sole continua a camminare con noi e la sua presenza rende il panorama ancora più bello ad ogni passo che facciamo. Aumentano le sensazioni perchè i colori sono portati ai massimi livelli e perchè la nostra mente spinge a vivere in pienezza ogni dettaglio del nostro camminare.</div><div><br /></div><div>Andando per ordine oggi abbiamo attraversato una bellissima zona con fiori inseriti all'interno di rocce piccole o grandi e tutte quante stondate dal lavoro del vento e in molti casi dell'acqua. E' un lavoro continuo, costante, inarrestabile ma i risultati sono evidenti e a nostra disposizione perchè siano assaporati il più possibile.</div><div><br /></div><div>Poi il passaggio sulla spiaggia ha dato un ulteriore spunto di riflessione interiore e aumentato le sensazioni. Ad un certo punto ho avuto l'impressione di essere come nel deserto: senza punti di riferimento, con il mare e sabbia alla mia sinistra e poi ancora sabbia davanti, dietro e alla mia destra. Tutto questo aumenta la geometria dello spazio e non ti fà nè capire nè vedere se sei veramente in uno spazio definito o in uno senza alcun confine.</div><div><br /></div><div>La nostra "battaglia" è cercare la sabbia più stabile per non affondare con il peso del nostro zaino e cercare quindi di mantenere una stabilità. L'altro obbiettivo è mantenere una direzione la più diritta possibile ma questo risulta essere ancora più difficile da realizzare. Il vento poi fà il suo: o ti sposta a destra o ti sposta a sinistra!</div><div><br /></div><div>Con il sole aumenta il caldo ma proprio il vento ha una funzione rigenerante anche se abbiamo già acquisita, senza rendercene conto, una bella abbronzatura da muratore, cioè a zone! E' sempre successo ma la regola è di non scoprirsi su quelle parti del corpo che saranno poi a contatto con lo zaino (spalle) o con le scarpe (caviglie).</div><div><br /></div><div>Tappa lunga anche oggi: 27 chilometri. Il fiato, come si suol dire, lo abbiamo rotto ma tutti i giorni ha comunque la sua fatica, i suoi dolori, anche i suoi momenti negativi che incidono molto sull'andamento. Ricordo in cammini passati di averne avuti e di ricordarmi benissimo cosa ho provato e soprattutto come è stato difficile continuare a camminare.</div><div><br /></div><div>Il Cammino di Santiago è come il Cammino della Vita: non ha mai fine. Ce lo ha ricordato stamani alle 7.30 appena partiti un signore incontrato al mercato. Ci ha fatto una foto e l'ha postata sulla sua pagine facebook: "Camino never end". Ha ragione e a parte la foto che è venuta benissimo, la frase è stata oggetto di riflessione perchè da Santiago poi si torna e si torna alle nostre attività, ai nostri compiti, anche alla nostra frenesia mentre dovremo cercare di mantenere il più possibile le cose imparate durante queste esperienze.</div><div><br /></div><div>Un abbraccio.</div><div>Buon cammino.</div><div> <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjns-GnUEhAmUOFRYqeroD8_Cf34zo8TZxc-FxvQ9p9oxfFckEEP8UA7w_w8FIhGFlG9EhSStbZr15JOiYlevVPb0xac0y1jLSHnCt2O_z8AFgChHlJbC9RbpW8HFpMum7GqqXy7ghYfZyBqT8VAp2EK2fAPqwOL-NVj-rUgzNmE6a8Bmm0N7D3anuZ6w/s800/20220429_103911.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjns-GnUEhAmUOFRYqeroD8_Cf34zo8TZxc-FxvQ9p9oxfFckEEP8UA7w_w8FIhGFlG9EhSStbZr15JOiYlevVPb0xac0y1jLSHnCt2O_z8AFgChHlJbC9RbpW8HFpMum7GqqXy7ghYfZyBqT8VAp2EK2fAPqwOL-NVj-rUgzNmE6a8Bmm0N7D3anuZ6w/s320/20220429_103911.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzrRRSxkFVQxHffiD6AXSEs9haEYLMs5u1UbjnOgLhX8KeGGrXc5hj_cUTtk3iaKyr19_qVQqmG_lIwS18rtoM7xDxLI7xBdJbB8bnw5sj7DdRqsHj9tXAH0KCEkThWm4aHSS7d5-rtWID3OpIAvIRv4nj4SjFMSMYvkuXmqpSUNsDjg4y4JDeWbl4cQ/s800/20220429_100526.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzrRRSxkFVQxHffiD6AXSEs9haEYLMs5u1UbjnOgLhX8KeGGrXc5hj_cUTtk3iaKyr19_qVQqmG_lIwS18rtoM7xDxLI7xBdJbB8bnw5sj7DdRqsHj9tXAH0KCEkThWm4aHSS7d5-rtWID3OpIAvIRv4nj4SjFMSMYvkuXmqpSUNsDjg4y4JDeWbl4cQ/s320/20220429_100526.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW7r_6m7vvBCAkAuYGFvySjf6nCPm8ms019pc2DHDCHElHBMiDJxwknC2hSK-2e0S62_SnKRxPjDj_s_npPlr2J1dX8eLH9syfNvvhgnyTD9A-XcfoMntBTGqPyncjHWo51F1IAjMk9o4ZG5-MmPS2YtQZtuhw_OEax6YHfTIt7SXZG-DOcUn3RaeXUg/s800/20220429_095722.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW7r_6m7vvBCAkAuYGFvySjf6nCPm8ms019pc2DHDCHElHBMiDJxwknC2hSK-2e0S62_SnKRxPjDj_s_npPlr2J1dX8eLH9syfNvvhgnyTD9A-XcfoMntBTGqPyncjHWo51F1IAjMk9o4ZG5-MmPS2YtQZtuhw_OEax6YHfTIt7SXZG-DOcUn3RaeXUg/s320/20220429_095722.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqwVoz7LLKWE3wGY03Eweqkr-xqvrgQUk0EKvJ5LyFElCAqbvsdEFw38yCt_NjYlZkX4n8aCh-842rXdqBjLNnwexKr6yQvySQKWSyD89Ry9QJk7_vL2h7hKYILRGLNUthKJ6uh0WjcwQ2mA50_mKpRaVfu_gRF_oJ7UrqnZQOpaez2bEGdNvQ6SDQaQ/s800/20220429_075638.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqwVoz7LLKWE3wGY03Eweqkr-xqvrgQUk0EKvJ5LyFElCAqbvsdEFw38yCt_NjYlZkX4n8aCh-842rXdqBjLNnwexKr6yQvySQKWSyD89Ry9QJk7_vL2h7hKYILRGLNUthKJ6uh0WjcwQ2mA50_mKpRaVfu_gRF_oJ7UrqnZQOpaez2bEGdNvQ6SDQaQ/s320/20220429_075638.jpg" width="320" /></a></div><br /></div>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-71439757561607917582022-04-28T20:35:00.000+02:002022-04-28T20:35:01.508+02:00Orme lasciate sulla sabbia.........<p> ..... ma anche nel cuore!</p><p>Carissimi,</p><p>inizio con una sensazione ancora prima di darvi il mio saluto. E' una sensazione prodotta veramente dalle orme che lasciamo sulla sabbia perchè in questi due giorni, ma soprattutto oggi, camminare sulla spiaggia è stata non la naturale situazione trattandosi di un cammino lungo costa ma bensì anche una precisa scelta di provare qualcosa di particolare.</p><p>Andando per ordine, ieri è stata una giornata dove ringrazi di avere avuto la possibilità di fare negli anni queste esperienze e tramite loro di aver conosciuto gente meravigliosa. Lo è stato nel lontano 2015 quando sulla conclusione della Via della Plata sempre con Loris, Mirella e Paola, abbiamo conosciuto Sergio, un ciclista portoghese con il quale sono poi rimasto sempre in contatto tramite facebook. Non avevo mai saputo dove abitasse e contattandolo prima della nostra partenza ho felicemente scoperto che stava a Esposende, il nostro fine tappa di ieri.</p><p>E così la giornata è finita nella maniera migliore che potevamo pensare: a cena ospiti a casa di Sergio della sua compagna Patrizia e del loro bimbo di due anni Bernardo. Rivedersi dopo così tanti anni, ritornare indietro con i ricordi, abbracciarsi come facemmo in quel bar a "pochi" chilometri da Santiago. Lui, in bicicletta, ci sarebbe arrivato in giornata; noi il giorno seguente!</p><p>E' stato emozionante, bello e, da un punto di vista culinario, anche buono perchè il baccalau con patate cucinato proprio da Sergio era una meraviglia. Vi tralascio le bottiglie di vino bianco svuotate e il nostro rientro all'hostel.....!!!</p><p>Oggi invece ci ha accolto una splendida giornata di sole. Siamo partiti felici e con energia dopo il pieno di felicità fatto ieri sera. Il vino non ha portato strascichi. Tappa lunga: 27 chilometri (come lo sarà anche quella di domani, venerdì).</p><p>Non ci sono frecce; non le abbiamo trovate per tutto il percorso e ci siamo quindi affidati sulle tracce gps salvate sul mio cellulare. Questo ci ha permesso di non perderci e di camminare in solitaria perchè gli altri pellegrini hanno fatto scelte di tracciato diverse. Questo ci ha portato a camminare sulle dune, sui ciottoli arrotondati dalla forza dell'acqua, a respirare a pieni polmoni la brezza marina, a "perdere"la nostra vista all'orizzonte, ad allargare gli occhi alla vista dei tanti fiori che contraddistinguono la vegetazione di questi luoghi.</p><p>Poi un po' di stradine interne e alla fine il passaggio sulla spiaggia dove il vento ha fatto sentire tutta la sua forza. Ma era una parte di quel BELLO che insieme alle onde che si rompevano sulla sabbia, al loro rumore e alle orme lasciate da ciascuno di noi, ha finito di completare una giornata che era già iniziata bene.</p><p>Poi ti arriva la splendida notizia che il mio amico per cui sto camminando (e lui con me) verrà dimesso oggi e continuerà a seguire le cure da casa sua circondato dai suoi affetti. Sarà lunga,mi sono detto, come la spiaggia che stavo percorrendo ma alla fine anche questa spiaggia ci ha comunque fatti arrivare alla mèta. Sarà così anche per lui, ne sono convinto.</p><p>E come quelle orme sulla sabbia sono rimaste non solo lì ma anche nel mio cuore, così questo messaggio ha dato slancio, stimolo, fiducia, speranza e tanta felicità. Il vento poteva a quel punto soffiare ancora più forte: non mi avrebbe fatto indietreggiare! E' quello che mi sento di dire al mio amico: non si indietreggia! Si va avanti! Si continua a camminare.....insieme!</p><p>Un abbraccio.</p><p>Buon cammino. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb8yv2pOlgMr47KQz4fCTjaF6-zkWCU71SzaKjV_DgLgvlikH7qywNceZEfh6mu2DgGMYQaZ2ZBoj5bGfoDtsdWi6Ohdqnp958Jxg0yyJI9C2yK-xB7oBd4f01xAWBQJcmC5d-DGnnplOSb7xhco8vAvRmJSU9hxnJrTdahzrB__jsXKoKk5hvVfTpWw/s800/20220427_100200.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgb8yv2pOlgMr47KQz4fCTjaF6-zkWCU71SzaKjV_DgLgvlikH7qywNceZEfh6mu2DgGMYQaZ2ZBoj5bGfoDtsdWi6Ohdqnp958Jxg0yyJI9C2yK-xB7oBd4f01xAWBQJcmC5d-DGnnplOSb7xhco8vAvRmJSU9hxnJrTdahzrB__jsXKoKk5hvVfTpWw/s320/20220427_100200.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipufwdR1OGaWySy_BYdX7sMMw8S99AHgakT0OEv4EGDHxmMS07yEDgWPrFWl0XKmfrd6XZ_hwPCQSPYrsYW2urSqbzuCBfb8lfJ5Iy0iIdWADYSmEOlNth8t2TqzEkX_3kh0QPi828XNsu/s800/20220428_091943.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipufwdR1OGaWySy_BYdX7sMMw8S99AHgakT0OEv4EGDHxmMS07yEDgWPrFWl0XKmfrd6XZ_hwPCQSPYrsYW2urSqbzuCBfb8lfJ5Iy0iIdWADYSmEOlNth8t2TqzEkX_3kh0QPi828XNsu/s320/20220428_091943.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEje0qzQC2i-Tn4TdGxz917ekhyYqiuyX_bBp-RkT_uftcHoDINtOXdIeLTwNBWyp3hieH7ISILnzZGhSlN0YbDUBw32tCKO-ufVSf_vjWTmNzZJ9RHpbivk4xoUZauzDkSgFukaVjYRraYblTQe-gHNytiKhTWqzNao0AJl6ZJqeTIbsj3Xp4eSGRuffg/s800/20220428_142912.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEje0qzQC2i-Tn4TdGxz917ekhyYqiuyX_bBp-RkT_uftcHoDINtOXdIeLTwNBWyp3hieH7ISILnzZGhSlN0YbDUBw32tCKO-ufVSf_vjWTmNzZJ9RHpbivk4xoUZauzDkSgFukaVjYRraYblTQe-gHNytiKhTWqzNao0AJl6ZJqeTIbsj3Xp4eSGRuffg/s320/20220428_142912.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYRrOrsVNYuIXcA4F8IjJ7g0t1pbPueyHrmuQxUsCWXLM7qP-iJGV1fEI4PG3s2Q-KUpsFOiD5QtdY4UfIe7FVTL5PVpbOzuXiQyXPgf_Rdu-H9Hs3Jq_SOxieGfIlHQgwK1AoJL6JtCsfay71SUUwH1w78lo50lyjiokfvFR6gmRuZqQpAXqbLJlgUQ/s800/20220428_143528.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYRrOrsVNYuIXcA4F8IjJ7g0t1pbPueyHrmuQxUsCWXLM7qP-iJGV1fEI4PG3s2Q-KUpsFOiD5QtdY4UfIe7FVTL5PVpbOzuXiQyXPgf_Rdu-H9Hs3Jq_SOxieGfIlHQgwK1AoJL6JtCsfay71SUUwH1w78lo50lyjiokfvFR6gmRuZqQpAXqbLJlgUQ/s320/20220428_143528.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu6RrjI91JXVUQ_4Vaj_aCr9cMGRyts3YenqL7PBgFSqnB--MGcNE0PWsDt-UbPjkqLQ1G2sPDh6DH3sbku-WK22SoMlxTk0CZkI_9pnZ-Axy0O5tp5GtVrTHP_XMzFvMwkUc1nYLL1x3QWyNqkm3UNm6reWVBPyLE0oObtqZ4icfMZPlEjCj-QJUgtA/s814/received_563834008379946.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="814" data-original-width="600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu6RrjI91JXVUQ_4Vaj_aCr9cMGRyts3YenqL7PBgFSqnB--MGcNE0PWsDt-UbPjkqLQ1G2sPDh6DH3sbku-WK22SoMlxTk0CZkI_9pnZ-Axy0O5tp5GtVrTHP_XMzFvMwkUc1nYLL1x3QWyNqkm3UNm6reWVBPyLE0oObtqZ4icfMZPlEjCj-QJUgtA/s320/received_563834008379946.jpg" width="236" /></a></div><br /><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-67063058230729644712022-04-26T19:38:00.001+02:002022-04-26T19:38:27.345+02:00Orizzonti infiniti.<p> Carissimi,</p><p>è arrivata anche la pioggia ma per fortuna soltanto per tutta la mattinata e non in maniera continuativa. Poi il sole ci ha regalato un bel pomeriggio.</p><p>Le previsioni del tempo ci hanno visto giusto; già stanotte sentivamo la pioggia battere sul tetto del bungalow del campeggio che ci ha ospitato e quindi tutto questo non faceva prevedere un cambiamento in meglio al nostro risveglio mattutino.</p><p>Non ci si perde d'animo, come sempre, e indossata la necessaria attrezzatura composta da giacca, sovrapantaloni e cappellino, ci siamo incamminati verso la nostra mèta camminando sulle ormai consuete passerelle di legno.</p><p>E' veramente un bel camminare ma soprattutto un bel vedere perchè siamo a due passi dall'oceano che oggi, con il moto ondoso notevole, si è fatto sentire. In tutto questo l'odore del salmastro la fà da padrone ma è bellissimo respirare a pieni polmoni. Non è tirato vento, per nostra fortuna, perchè con la pioggia è veramente l'unica cosa di cui faremmo sempre volentieri a meno. Ma prima o poi arriverà anche questo!</p><p>Ogni tanto qualche foto; ogni tanto qualche risata che rallegra il camminare; ogni tanto qualche ricordo di altri cammini; ogni spesso si pensa agli altri, leggendo anche i loro messaggi che arrivano sul telefonino. In tutto questo, che rappresenta lo spirito che ci anima, dobbiamo anche guardare un occhio a dove mettiamo i piedi perchè ogni tanto su queste passerelle manca un asse e non sarebbe proprio il caso di metterci il piede rimanendoci incastrati dentro!</p><p>Seguiamo con lo sguardo la costa che abbiamo davanti e cerchiamo di capire le distanze che ci separano dai centri abitati o da strutture di riferimento. E' più un gioco che una necessità tecnica; e poi alla fine ci meravigliamo quando voltandoci indietro ci rendiamo conto di aver superato tanti luoghi e di aver quindi camminato non poco.</p><p>Il nostro riferimento principale rimane comunque l'orologio e le distanze che sappiamo di dover coprire per andare da un posto all'altro. Di solito la media è di 4 chilometri ogni ora ma stiamo andando più piano; ma di questo non siamo minimamente preoccupati perchè di correre non ne abbiamo proprio voglia.</p><p>Un abbraccio.</p><p>Buon cammino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC3KcPq4R8pMKSgBXu3TFEcft6wRG805fM2bu_9opJf8m2OANG2jiGjKr_2IPFEworluah8mzG9qH8xQDDuaoCywAJhJ_waeL85ahu7c1oQ7jfOW_4IaITsalRe_8xRZfaIpgN9ku42fr1W0X8Z89mj3XsWWqkZSJR59hlaDZMwwqK_OKXrVBCpmwJnw/s800/20220426_083932.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC3KcPq4R8pMKSgBXu3TFEcft6wRG805fM2bu_9opJf8m2OANG2jiGjKr_2IPFEworluah8mzG9qH8xQDDuaoCywAJhJ_waeL85ahu7c1oQ7jfOW_4IaITsalRe_8xRZfaIpgN9ku42fr1W0X8Z89mj3XsWWqkZSJR59hlaDZMwwqK_OKXrVBCpmwJnw/s320/20220426_083932.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoAaHGQPAc6APufnc1tNh0v_6xdrKSjl7WdIPxF3PeUq_5phZirnQ9UzMQKJOOFQ3zZJQQ6ui5ByzjjHHWN-EDibkkx1S9CkOKgeHNF21gdNIVEsXTvIkTpK47YDw-zndzWmwxL9hJL-ZTOsZCyq_Ao4GB0_AK6k9ZdJGHDgrTAdGe7A2H9we6Ay8L9g/s800/20220426_102656.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoAaHGQPAc6APufnc1tNh0v_6xdrKSjl7WdIPxF3PeUq_5phZirnQ9UzMQKJOOFQ3zZJQQ6ui5ByzjjHHWN-EDibkkx1S9CkOKgeHNF21gdNIVEsXTvIkTpK47YDw-zndzWmwxL9hJL-ZTOsZCyq_Ao4GB0_AK6k9ZdJGHDgrTAdGe7A2H9we6Ay8L9g/s320/20220426_102656.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3cRpFpvz45y6Yf9-kdCoBm67BVBdx2Rs87zRc_HtECNRFqByUl5I_Nj9U4THU5vxiAHZAESalckClkVot3TD6lM7Bt1HnqoAEhP7L7gfkaEn_VmK8OUUGn8BFjSQCRcbgfh2NPGyvJSfLJRT-7vBO8pUL0QVATwRTsBVm2wXQ4lF3ktLOUxlL4HyFOw/s800/20220426_104633.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3cRpFpvz45y6Yf9-kdCoBm67BVBdx2Rs87zRc_HtECNRFqByUl5I_Nj9U4THU5vxiAHZAESalckClkVot3TD6lM7Bt1HnqoAEhP7L7gfkaEn_VmK8OUUGn8BFjSQCRcbgfh2NPGyvJSfLJRT-7vBO8pUL0QVATwRTsBVm2wXQ4lF3ktLOUxlL4HyFOw/s320/20220426_104633.jpg" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-6676612578219069782022-04-25T19:55:00.001+02:002022-04-25T19:55:25.007+02:00Turisti per un giorno...pellegrini per sempre.<p> Carissimi,</p><p>vi devo due giorni di racconto anche se ad onor di cronaca il primo vero giorno di cammino è stato oggi. Il titolo già vi spiega che per un giorno siamo stati turisti e per l'esattezza abbiamo visitato la città di Porto, punto di partenza del nostro cammino portoghese.</p><p>Gran bella città e devo dire piena di turisti; e questo fà ben sperare per la ripresa di una certa normalità. Con Paola c'eravamo stati tanti e tanti anni addietro e quindi ora è stato come se fosse la prima volta perchè è difficile ricordarsi i luoghi se non quelli più famosi come il ponte S. Luis e la Rebeira lungo il corso del fiume Douro.</p><p>La testa era comunque alla partenza di stamani e quindi, fatti gli ultimi aggiustamenti ieri sera, alle 8.10 siamo partiti: tappa di 24 chilometri con un cielo sereno e un sole che piano piano ha iniziato a riscaldarci. Il vento praticamente assente visto che su questo cammino la farà sicuramente da padrone e quindi siamo stati ancora meglio. Spiagge continue come continue sono le passerelle di legno sulle quali camminiamo su e giù seguendo l'andamento delle dune.</p><p>Saranno le predominanti di questo cammino: spiagge e passerelle; per lo meno fino a quando non entreremo in Galizia. Lì avremo a che fare con le conosciutissime "dolci colline".</p><p>I primi giorni servono per aggiustare il tiro: la regolazione dello zaino, i lacci delle scarpe, l'andatura lenta tipica del pellegrino; e poi la testa che inizia a spaziare pensando agli amici, alla famiglia, a tutti coloro che hai lasciato temporaneamente a casa ma che spiritualmente sono con noi nello zaino.</p><p>E io ho iniziato a camminare pensando al mio amico che avrà letto ieri una lettera che gli ho lasciato. Spero che il suo cammino prosegua bene e che entrambi ci si possa aiutare a vicenda con il pensiero e con quella amicizia che ci lega da anni e anni. Passerà anche questa ci siamo detti con la donna che divide con lui la sua vita; passerà anche questa e rimarrà soltanto un brutto ricordo.</p><p>Pensavamo che oggi fosse un giorno di lavoro in Portogallo e invece anche loro festeggiano il 25 aprile, la loro Liberazione. Quindi tanta gente per strada e sulle spiagge. Da domani sicuramente inizieremo a vedere la vita di tutti i giorni. Ogni tanto qualcuno ci augura buon cammino ed è veramente un dolce suono per le nostre orecchie e uno stimolo in più per non farci prendere dalla stanchezza ma anzi per farci mantenere quello spirito che ci ha sempre contraddistinto.</p><p>E' bello poi pensare che da due anni non tornavamo sul cammino di Santiago con Paola, Loris e Mirella. Abbiamo superato il periodo brutto del covid ed è bello ritrovarsi insieme ora a ripercorrere i cammini già andati ma pur sempre nei nostri cuori.</p><p>11 anni fà ci siamo conosciuti camminando sul Francese e poi di seguito non ci siamo più mollati. E' la conferma che il cammino di Santiago è il cammino della vita e in questo cammino incontri gente meravigliosa e altre ancora le porti con te nello zaino.</p><p>Ritiriamo il bucato, ci mettiamo la felpa e verso le 20 andiamo a mangiare visto che oggi abbiamo saltato.....ma non per scelta nostra! Poi vi dirò.</p><p><br /></p><p>Un abbraccio.</p><p>Buon cammino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiEviOPB6Kim1GkF9c8JWurVFnO54CRmU-tQ-xJ9AuTKFNQGc1DJNFC6yfNTPBTgkNB5azLziVqz0N8_lNZhMA5ATgYJvgiXbCKMQ-s3LHX1SZtiaODzprnMcuAtn6F7oWVV2aNvwOuZrOufqzNekqAFSVOCBeEDDCr8EcQoHH0nzZvT42ZDOPzQL_mA/s800/20220423_190042.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiEviOPB6Kim1GkF9c8JWurVFnO54CRmU-tQ-xJ9AuTKFNQGc1DJNFC6yfNTPBTgkNB5azLziVqz0N8_lNZhMA5ATgYJvgiXbCKMQ-s3LHX1SZtiaODzprnMcuAtn6F7oWVV2aNvwOuZrOufqzNekqAFSVOCBeEDDCr8EcQoHH0nzZvT42ZDOPzQL_mA/s320/20220423_190042.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG3IjsuaU_67SavjVyeqA6SmvnQyyWk9MpCmmkdnCC0K6jBuyQHC7VfcksfI4IjR2bumONkOewtNeJ-lw5cVZqoD3lAFjBiXBCWxmx_DQZiDLHX6Y-GTJt07N9NZ0qo7AUT6Rhgrorb1u4KHpHQUWj2XsSfom4HYDqWbSYVKY2W147kh2aySsvfSqFEQ/s800/20220424_133249.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG3IjsuaU_67SavjVyeqA6SmvnQyyWk9MpCmmkdnCC0K6jBuyQHC7VfcksfI4IjR2bumONkOewtNeJ-lw5cVZqoD3lAFjBiXBCWxmx_DQZiDLHX6Y-GTJt07N9NZ0qo7AUT6Rhgrorb1u4KHpHQUWj2XsSfom4HYDqWbSYVKY2W147kh2aySsvfSqFEQ/s320/20220424_133249.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtmsNGvtllpqqufY3sVFbukWuUdsWJ_0HWl8j_a3-ol_awXSvPXXlOKV22OzaDUFRF9GtRrUTI9QF07Dl6XI93Gh3_U96rFDH-jXrC2v2R_fC-fYbCrtTM3K0pwjvguSsJmvmB-DQwpjZXv0zRK87hDqb19-MtxeAGBIRI6p9z3As-y1AtLvUN7Lkgyg/s800/20220425_104550.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtmsNGvtllpqqufY3sVFbukWuUdsWJ_0HWl8j_a3-ol_awXSvPXXlOKV22OzaDUFRF9GtRrUTI9QF07Dl6XI93Gh3_U96rFDH-jXrC2v2R_fC-fYbCrtTM3K0pwjvguSsJmvmB-DQwpjZXv0zRK87hDqb19-MtxeAGBIRI6p9z3As-y1AtLvUN7Lkgyg/s320/20220425_104550.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicT0EkORvRazkCmJLGe5o_PSRMcLLX8VKO8L21OzQItrRQctohsreP6XCEnO8bdVPJ0856OxIPF9yDFn6lRUeTkXqjMKmS-2g-aOMGdDZSRGP4cFW-vKHvH71u-djmuXZygIAZZ1g2Ja48Urc9YMcn1p6E7vsac23nS7kVgN1IRhZvgOW7rK3657FZmA/s800/20220425_122036.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicT0EkORvRazkCmJLGe5o_PSRMcLLX8VKO8L21OzQItrRQctohsreP6XCEnO8bdVPJ0856OxIPF9yDFn6lRUeTkXqjMKmS-2g-aOMGdDZSRGP4cFW-vKHvH71u-djmuXZygIAZZ1g2Ja48Urc9YMcn1p6E7vsac23nS7kVgN1IRhZvgOW7rK3657FZmA/s320/20220425_122036.jpg" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5600712413506010757.post-80531775327443978182022-04-22T15:44:00.000+02:002022-04-22T15:44:18.463+02:00Camminare...sempre...per qualcuno.<p> Carissimi,</p><p>lo zaino è lì, nello studio, pronto per essere indossato e pronto soprattutto ad essere "riempito" da tante persone, sogni, richieste e quant'altro. Non vi nego, come sempre, di essere emozionato e nello stesso tempo timoroso delle mie possibilità fisiche e non solo. Sarà anche quasi tutto sulle spiagge ma è pur sempre un camminare tutti i giorni con tutti i tuoi "tesori" sulle spalle.</p><p>Anche questa volta il mio cammino è dedicato a qualcuno e penso che sarà sempre particolare viverlo con questo obbiettivo che non è una mèta ma è, come sempre, una persona.</p><p>E questa persona, questo grande amico, non ha bisogno di essere chiamato per nome proprio perchè se è amico mio è anche amico vostro e il fatto di scrivere un nome o di conoscerlo è del tutto ininfluente ai fini spirituali del camminare per e con lui.</p><p>Sta attraversando un momento difficile, di salute e poterlo portare simbolicamente con me è di stimolo reciproco perchè le difficoltà che potrò trovare io sulla strada non sono nulla rispetto alle sue e perchè reciprocamente sappiamo che l'uno sta aiutando l'altro. Avrò tanto tempo per pensare a lui e avrò quel necessario silenzio intorno per affidare le sue fatiche, le sue paure ad ogni singolo passo che farò in terra portoghese e poi in terra spagnola.</p><p>Chiedo anche a voi di pensare a noi, di fermarvi un attimo nell'arco della giornata; sono sicuro che ne beneficeremo tutti.</p><p>Partiamo domani mattina e lunedì inizieremo la nostra prima tappa. Loris e Mirella sono già arrivati qua a Firenze e vedere i quattro zaini allineati fà un certo effetto.</p><p>Vi abbraccio forte e auguro un buon cammino anche a voi.</p><p>Nicola.</p>Nicola Pinihttp://www.blogger.com/profile/06659872988129163022noreply@blogger.com2